Cinema, Michael Keaton stupisce tutti: ‘Non volevo troppo spazio’

Dopo qualche anno di assenza Michael Keaton ha fatto il suo ritorno sul grande schermo e le sue parole hanno subito lasciato il segno

Il ritorno di Michael Keaton nel mondo del cinema con il sequel di “Beetlejuice” sta suscitando grande attesa tra i fan e gli addetti ai lavori. La pellicola, diretta da Tim Burton, sarà presentata in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, promettendo già da ora di essere uno degli eventi cinematografici più significativi dell’anno.

Micheal Keaton stupisce
Micheal Keaton stupisce tutti quanti-Ansa-Notizie.com

Uno degli aspetti più curiosi riguarda l’evoluzione del personaggio di Beetlejuice: sebbene il film sia ambientato nel 2024 e abbia subito un aggiornamento per renderlo politicamente corretto, secondo quanto rivelato da Keaton a “GQ”, non sono state apportate modifiche sostanziali al carattere irriverente e dissacrante che ha reso celebre il fantasma interpretato dall’attore. “È più una cosa che un lui o una lei”, ha precisato Keaton, sottolineando come la natura intrinsecamente ambigua e caotica del personaggio sia rimasta intatta.

Le condizioni richieste da Michael Keaton per il ritorno sulle scene

Michael Keaton ha condiviso alcune delle condizioni poste per accettare di riprendere il ruolo che lo ha reso famoso alla fine degli anni ’80. Tra queste, l’attore ha espresso il desiderio che il suo tempo sullo schermo non aumentasse rispetto al film originale, dove appariva solo per 17 minuti. Questa scelta mira a preservare la qualità enigmatica e imprevedibile di Beetlejuice senza sovraccaricarlo di presenza scenica.

Michael Keaton condizioni
Michael Keaton-Ansa-Notizie.com

Rispetto all’originale, questo sequel sembra voler esplorare dinamiche emotive più profonde. La trama si concentra sul rapporto tra Lydia Deetz (interpretata nuovamente da Winona Ryder) e sua figlia Astrid (Jenna Ortega), conferendo al film un peso emotivo inaspettato. Secondo le parole dello stesso Keaton riportate dalla rivista “People”, lavorare a questo progetto è stato estremamente divertente ma anche sorprendentemente toccante. Un altro aspetto fondamentale per Keaton è stata la volontà comune con Tim Burton di mantenere una produzione dal sapore artigianale, evitando un uso eccessivo della tecnologia digitale. Questa scelta stilistica non solo rende omaggio all’estetica originaria del primo film ma permette anche ai nuovi spettatori di apprezzare la magia del cinema realizzato con tecniche tradizionali.

Oltre al ritorno dei volti noti come Winona Ryder e Catherine O’Hara, nel cast si aggiungono nomi eccellenti come Jenna Ortega e Willem Dafoe. Questa fusione tra vecchio e nuovo contribuisce a creare un ponte generazionale all’interno della narrazione che arricchisce ulteriormente l’universo narrativo creato da Burton. “Beetlejuice Beetlejuice” promette non solo una fedele continuazione dell’iconico universo creato da Tim Burton ma anche un’opera capace di adattarsi alle sensibilità contemporanee senza perdere la propria identità irriverente ed eccentrica. Con questa nuova avventura cinematografica alle porte, gli appassionati sono pronti a tuffarsi nuovamente nelle atmosfere gotiche ed esilaranti che hanno reso indimenticabile il primo capitolo della saga.

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