La maglietta di una delle leggende dello sport è stata venduta per una cifra mai vista prima stabilendo un nuovo incredibile record
I cimeli sportivi sono da sempre una grande e sfrenata passione dei collezionisti. Esistono migliaia di persone disposte a spendere cifre senza senso per assicurarsi diversi oggetti appartenuto in passato a campioni che hanno fatto la storia della propria disciplina. Le magliette, le scarpe, gli scarpini e ogni genere di indumenti di gioco sono da tempo immemore i più amati e apprezzati. Il calcio in questo senso ha sempre avuto un ruolo importante, capace di attirare probabilmente più acquirenti, soprattutto in Europa, ma non è l’unico. Negli Stati Uniti, per esempio, tra gli sport più amati e seguiti di tutti c’è il baseball.
Proprio a quest’ultimo appartiene il nuovo record per il cimelio sportivo più costoso di sempre. Nel corso di questa settimana numerosi appassionati si son dati battagli a forza di rilanci per aggiudicarsi presso la casa d’aste Heritage Auctions la maglia di una delle leggende più importanti di questo sport: Babe Ruth. Quest’ultimo è stato uno dei più grandi giocatori mai esistiti. Morto nel 1948 era soprannominato dai suoi fan ‘Il Bambino’ e ‘The Sultan of Swat‘. Nella sua carriera è stato il lanciatore mancino per i Boston Red Sox ma ebbe i suoi maggiori successi come esterno per i New York Yankees.
In particolar modo a esser stata messa in palio era la maglietta che la leggenda del baseball indossò nell’ultima partita giocata nel lontanissimo 1932. Questa è stata così venduta per 24,12 milioni di dollari, quasi 20 milioni di euro. Una cifra mai vista prima in questo mondo e che corrisponde a più del doppio del precedente record di 10,1 milioni di dollari pagato da un acquirente per una maglia di Michael Jordan di una partita delle Finali del 1998 nel 2022. La maglietta di Babe Ruth ha una storia molto speciale che si vede associata. L’ex leggenda, infatti, la indossò nella terza partita dei New York Yankees contro i Chicago Cubs risalente al 1932, dove riuscì a segnare un eccezionale fuoricampo.
Dal giorno in cui stato realizzato quel punto, l’episodio è finito al centro della cronaca sportiva con giornalisti e tifosi che lo hanno soprannominato il ‘colpo mirato’. Nonostante gli anni passati da quel giorno non è mai stato scoperto esattamente cosa stesse cercando di fare Babe Ruth con quella giocata. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters, il direttore di Heritage Auctions – Chris Ivy – avrebbe detto ai loro microfoni: “Se questa maglia fosse un’opera d’arte, acquistarla sarebbe come comprare la Gioconda”