Dichiarazione shock da parte di uno dei grandi degli ultimi anni in Italia: “ho una malattia incurabile, non so quanto mi resta”
Uno dei grandi nomi degli ultimi anni affronta questa fase difficile della sua vita con coraggio e determinazione senza perdere il senso dell’umorismo né l’amore per l’arte che lo ha sempre contraddistinto. La sua storia rappresenta un esempio commovente di resilienza davanti alle avversità più dure.
Oliviero Toscani, celebre fotografo italiano noto per le sue campagne pubblicitarie rivoluzionarie e provocatorie, ha recentemente rivelato di essere affetto da una malattia incurabile che lo ha portato a perdere quaranta chili in un solo anno. In una lunga intervista concessa al Corriere della Sera, Toscani ha condiviso i dettagli del suo stato di salute e del suo nuovo approccio alla vita.
Un trattamento sperimentale
La diagnosi è arrivata quasi un anno fa quando, trovandosi in Val d’Orcia, si è svegliato con le gambe gonfie e ha iniziato a fare fatica a camminare. Dopo aver consultato diversi medici, è stato Michele Emdin di Pisa a diagnosticargli l’amiloidosi, una malattia rara che vede le proteine depositarsi su punti vitali dell’organismo bloccando il corpo. “E si muore. Non c’è cura”, queste le parole con cui Toscani descrive la gravità della sua condizione.
Nonostante la mancanza di cure definitive per l’amiloidosi, Toscani sta partecipando a un trattamento sperimentale che lo vede agire da cavia nella speranza di trovare qualche sollievo o forse una soluzione futura alla malattia. La sua battaglia contro l’amiloidosi è stata complicata anche da una polmonite virale e dal Covid-19 che lo hanno ulteriormente indebolito.
Interrogato sulla sua passione per la fotografia e se abbia ancora voglia di fotografare nonostante la malattia, Toscani risponde negativamente. Ha dichiarato di essersi liberato di tutto ciò che riguardava il suo lavoro precedente: “È questa la bellezza”. Questo distacco dal mondo della fotografia sembra suggerire un accettazione serena del suo destino e un desiderio di concentrarsi sul presente senza rimpianti.
Nell’intervista emerge anche il forte legame tra Oliviero Toscani e Luciano Benetton. Nonostante la gravità della situazione, i due mantengono uno spirito positivo e scherzoso riguardo alla condizione del fotografo. Benetton stesso ha reagito alla notizia della malattia rara dell’amico con umorismo: “Oliviero tu sei nato con una malattia rara!”. Questa amicizia profonda offre a Toscani conforto e sostegno nei momenti difficili.
Nonostante i problemi di salute, l’eredità artistica di Oliviero Toscani continua ad essere celebrata nel mondo dell’arte contemporanea. Una mostra dedicata ai suoi lavori presso il Museum für Gestaltung di Zurigo ha ottenuto grande successo ed è stata prolungata fino alla fine dell’anno grazie all’enorme affluenza del pubblico.