Una tragedia che ha tenuto tutti con il fiato sospeso quella avvenuta a Bad Erlach, vicino a Vienna. I protagonisti sono una nonna di 70 anni e il suo nipotino, nato da poco più di un anno, con cui stava passeggiando lungo le vie della città accompagnando il suo passeggino. Una semplice camminata tra nonna e nipote, niente di più strano o particolare, che ha rischiato però di trasformarsi presto in una tragedia. A impedirlo è stato l’ardore dell’anziana signora e il gesto d’amore che istintivamente l’ha spinta a sacrificarsi per salvare il suo bambino da morte certa.
L’incidente è avvenuto lo scorso martedì. Erano circa le 16.30 quando, per godersi il sole del pomeriggio austriaco, la donna ha deciso di uscire con il nipote di soli 13 mesi. Questo lo ha portato lungo le sponde del fiume Pittenbach. All’improvviso, però, qualcosa è andato storto e nel giro di pochi istanti si è trovata costretta a lanciarsi nel fiume per evitare che il nipote perdesse la vita. Un sacrificio a cui ogni genitore o parente stretto è disposto, un gesto non razionale, ma istintivo e infermabile, che in questo caso ha avuto gli esiti che tutti quanti speravano, ma che in pochi immaginavano.
Quel che è successo durante la passeggiata non è in realtà noto. Mentre camminavano lungo le sponde la nonna ha perso il controllo del passeggino che, lentamente, è scivolato in acqua. A quel punto, resasi conto della situazione drammatica, la donna si è lanciata in acqua per andarlo ad afferrare ed evitare che potesse affogare. Un salvataggio eroico che è andato in porto anche grazie all’aiuto di alcuni passanti che l’hanno sostenuta e tirata fuori dall’acqua, evitando che la corrente del fiume potesse portare via anche lei. La signora è così riuscita a tenere in vita il suo piccolo, mentre oggi si interroga su cosa possa essere accaduto.
Secondo quanto riportano i media locali, la causa sarebbe individuabile in un malore improvviso che le ha fatto perdere i sensi. Lo spavento, comunque, è proseguito anche nelle ore seguenti il salvataggio. Il bambino di 13 mesi, dopo la terrificante esperienza, ne è uscito gravemente ferito e ha dovuto essere rianimato dai servizi di emergenza, arrivati sul posto immediatamente. Il piccolo è stato portato in ospedale in elicottero e insieme a lui anche la nonna che ha ricevuto cure ospedaliere dopo il suo gesto eroico. Quest’ultima era sotto shock e riportava abrasioni, come comunicato dall’ospedale alla stampa.