Vacanze finite anche per il Fisco e l’Agenzia delle Entrate: dal 5 settembre ripartono i pagamenti e il 23/9 chiude rottamazione quater
Le ferie estive si concludono anche per il mondo fiscale italiano. Con la riapertura dei battenti dell’Agenzia delle entrate prevista per il 5 settembre, i contribuenti dovranno riprendere a fare i conti con scadenze e obblighi tributari. Dopo una pausa estiva che ha visto rallentare le attività, settembre si preannuncia un mese denso di appuntamenti fiscali.
A partire dal primo giorno lavorativo di settembre, l’Agenzia delle entrate riprenderà a inviare notifiche di avvisi bonari e lettere di compliance ai contribuenti. Questo segna la fine del periodo di sospensione estiva e l’inizio di un intenso periodo in cui i cittadini dovranno affrontare diverse scadenze importanti. Una delle più rilevanti riguarda la cosiddetta “rottamazione quater”, per la quale è previsto il versamento della quinta rata slittata dal 31 luglio al 15 settembre. Questo differimento è stato introdotto all’inizio del mese corrente attraverso un decreto legislativo che mira alla razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari.
Fisco: i dettagli sulla Rottamazione Quater
Per mantenere i benefici derivanti dalla definizione agevolata della rottamazione quater, è fondamentale che i contribuenti procedano al versamento della quinta rata entro il 15 settembre 2024. Tuttavia, grazie ai cinque giorni di tolleranza concessi dalla legge e ai differimenti previsti in caso di coincidenza dei termini con giorni festivi (15, 21 e 22 settembre), i pagamenti effettuati fino a lunedì 23 settembre saranno considerati tempestivi. L’ultima rata dell’anno dovrà essere saldata entro il prossimo 30 novembre seguendo le scadenze indicate nel piano contenuto nella comunicazione delle somme dovute dall’Agenzia delle entrate.
Il mese vedrà anche altre importanti scadenze fiscali: il giorno dopo la chiusura della finestra per la rottamazione quater, ovvero il 16 settembre, sarà necessario versare la tobin tax da parte di banche, società fiduciarie ed imprese d’investimento. Inoltre, gli intermediari immobiliari e gestori online dovranno occuparsi del pagamento della cedolare secca sulle locazioni brevi con una ritenuta del 21% sui canoni incassati o pagati ad agosto.
Il ventesimo giorno del mese le aziende elettriche sono tenute a comunicare all’Agenzia delle entrate i dettagli relativi al canone TV addebitato o accreditato nel mese precedente. Infine, il trentesimo giorno sarà dedicato al versamento del bollo auto o superbollo dai proprietari dei veicoli interessati nonché alla settima rata della sanzione ridotta per chi ha optato per il “ravvedimento speciale”. Settembre si conferma quindi un mese cruciale per moltissimi contribuenti italiani che sono chiamati a rispettare una serie complessa di obblighi fiscali dopo la pausa estiva.
