Un uomo, dopo esser scomparso per giorni, è stato ritrovato senza vita dentro la sua abitazione, il sindaco si esprime al riguardo
Una sparizione inaspettata che aveva spaventato l’intero vicinato. È la triste storia di Patrick, un uomo che aveva fatto insospettire tutti i suoi vicini quando, un giorno, non è tornato a casa ed è sparito per giorni. Alcune delle persone che lo conoscevano più intimamente hanno deciso, dopo alcuni giorni, di sporgere denuncia, lasciando partire le indagini che hanno portato poi alla dolorosa e macabra scoperta. Sono bastate solo poche ore prima di arrivarci. I poliziotti, dopo aver raccolto le prime indicazioni, si sono recati a casa sua, fino a quando non hanno sfondato la porta per entrare.
A quel punto la verità è saltata alla luce. Lo scorso venerdì pomeriggio nel suo appartamento al secondo piano di Spillegem, vicino al Grote Markt, in Belgio l’uomo di 64 anni è stato trovato senza vita. Era lì che viveva da solo e dalle prime analisi svolte sul corpo è venuto alla luce che era morto da tempo. La strada a senso unico che collega il Grote Markt con i giardini della città è stata chiusa al traffico per un breve periodo. Questo per consentire ai servizi di emergenza di intervenire e rimuovere i resti, svolgendo poi tutte le indagini necessarie.
Il sindaco della città Ignace Michaux ha confermato, intervenendo in conferenza stampa, che si è trattato semplicemente di una morte naturale: “L’uomo non si vedeva da diversi giorni” – racconta Michaux – “Ciò ha fatto scattare un campanello d’allarme per alcuni vicini. Anche nel condominio nelle ore precedenti si era diffuso un odore strano e sgradevole. Di conseguenza è stato lanciato l’allarme e la sfortunata conclusione è stata la morte dell’uomo“. Il sindaco ha poi aggiunto che:
“È stata un’esperienza di confronto per i servizi di emergenza e lo è per tutti noi” – spiega ai media – “Non possiamo che continuare a sottolineare: la comunità e lo spirito civico sono importanti. Come vicini, dobbiamo prestare attenzione ai single, soprattutto più avanti nella vita. Dobbiamo lavorare insieme per garantire il benessere di tutti. Se un vicino non viene sentito o visto per un po’, una breve telefonata può evitare drammi”. Un messaggio di vicinanza, umanità e solidarietà lanciato dal politico che ha voluto così esprimere il proprio sentimento. La speranza è che questo discorso venga ascoltato e possa aiutare a sventare problematiche di questo tipo che, inevitabilmente, rappresentano capitoli a dir poco tristi nella vita di un vicinato, ma anche – come in questo caso – di un’intera città.