Un uomo di 71 anni è stato arrestato e condannato per aver violentato per un decennio sua moglie dopo averla drogata
Il processo ha avuto inizio lunedì, ad Avignone, dopo dieci anni di soprusi contro sua moglie. L’indiziato è un uomo di 71 anni, che è stato condannato per aver violentato la moglie, Gisèle. Il giudice , Roger Arata, ha annunciato la decisione dopo un aggiornamento di 30 minuti nel corso del quale è stata esaminata la richiesta dell’accusa e di alcuni avvocati difensori di svolgere il processo a porte chiuse. La vittima si era fortemente opposta a tale richiesta e i suoi avvocati sostenevano di volere “la piena trasparenza, fino alla fine”. Uno degli avvocati della vittima ha rivelato che il processo è stato un calvario terribile.
Ancor prima dell’apertura dell’udienza di oggi, le femministe hanno protestato davanti al tribunale di Avignone, secondo quanto scrive Le Monde. “Stupratori, vi vediamo, vittime, vi crediamo” era il motto che cantavano i manifestanti vestiti di nero. Dominique ha confessato durante l’inchiesta di aver somministrato potenti tranquillanti a sua moglie di nascosto. Così facendo ha potuto compiere alcuni atti sessuali con la donna che lei fino a quel momento aveva sempre rifiutato. Solo dopo ha anche aggiunto di aver iniziato a reclutare uomini per violentarla tramite un sito di incontri, che è stato successivamente chiuso perché luogo di ritrovo per persone di questo tipo.
Secondo quanto scrive il quotidiano francese Libération, il sospettato si è comportato sempre in questo modo. Prima ha fatto parcheggiare gli uomini a poche centinaia di metri dalla casa e ha intimato loro di non indossare profumi e di non fumare. Gli stupratori dovevano anche cambiarsi d’abito in cucina in modo da non lasciare traccia di odore. Fatto ciò, gli veniva chiesto di scaldarsi le mani su un termosifone o lavarle con acqua tiepida e fare il minor rumore possibile per evitare che la vittima si svegliasse. A questi non era richiesto un pagamento, ma dovevano eseguire esattamente le istruzioni di Dominique P. e accettare di filmare lo stupro.
Le immagini sono state poi ritrovate sul suo computer, spesso accompagnate da un nome, una data e la descrizione di una posizione sessuale. Diciotto di questi sono attualmente in custodia. Alcuni di loro sono stati condannati in passato per violenza sessuale o domestica, ma di norma si tratta di persone senza precedenti che esercitano diverse professioni come. Secondo Dominique, i primi fatti risalgono al 2011, quando la coppia, che sta insieme dal 1971, viveva ancora nella regione parigina prima di trasferirsi a Mazan, nel sud della Francia, nel 2013. Sono stati identificati un totale di 92 stupri, principalmente nel periodo dal 2013 al 2020, da parte di 72 uomini. Solo 51 di loro sono stati formalmente identificati.