Truffa da oltre 10.000 euro dopo aver conosciuto un uomo in Thailandia

Un uomo è stato arrestato con l’accusa di pirateria informatica dopo aver rubato più di 10.000 euro a una donna anziana

Un uomo di 47 anni, originario di Leuze-en-Hainaut, ha dovuto rispondere davanti al tribunale penale di Veurne all’accusa di abuso di fiducia, frode informatica e pirateria informatica. Tutto nasce da una denuncia informatica risalente al 29 gennaio 2023, mossa da una donna di 71 anni e suo fratello. Il quarantasettenne e la vittima si erano conosciuti in Thailandia pochi mesi prima e da qualche giorno lo aveva ospitato in casa propria, di ritorno dall’Asia. Quentin, l’imputato, le aveva intanto promesso di aiutarla nell’installare dei social media personali, vista l’incapacità della donna. Proprio in questo contesto, mentre la aiutava a crearsi dei profili, questo approfittando della sua scarsa conoscenza le ha chiesto anche la carta di credito.

Truffa da oltre 10.000 euro dopo aver conosciuto un uomo in Thailandia
Un uomo truffa una donna di 71 anni (Pixabay) – Notizie.com

Dall’indagine svolta nei giorni seguenti, dopo l’invito del fratello a denunciare, è emerso che molti dei suoi soldi erano improvvisamente scomparsi dal conto. Stando alla ricostruzione fornita dalla polizia ai media locali, Quentin avrebbe prelevato dei contanti, ma anche trasferito il denaro sui propri conti bancari. In seguito, avrebbe anche effettuato diversi acquisti, anche dai siti della Apple e di Ici Paris XL. E ancora. Con tutti qui soldi a disposizione, lo scorso 3 febbraio si è addirittura pagato il volo per Bangkok. Il Pubblico Ministero avrebbe fatto sapere che l’ammontare di quanto sarebbe riuscito a rubare complessivamente era di 10.713 euro.

Una versione discordante

Durante il proseguo delle indagini, quando è stato arrestato e interrogato, l’imputato ha dichiarato che la vittima gli aveva promesso 3.000 euro in cambio di alcuni lavoretti elettronici. Stando alle sue stesse parole, avrebbe anche dovuto avere dei rapporti sessuali con la donna. Ha addirittura affermato che la stessa vittima lo aveva minacciato con un coltello e spray al peperoncino. Una versione completamente diversa e che non ha fatto breccia. Il pubblico ministero Joke Vandegehuchte ha definito incredibile il fatto che avesse il permesso di utilizzare semplicemente il denaro della vittima.

Una versione discordante
Più di 10.000€ rubati (Pixabay) – Notizie.com

Inoltre, non sono mancati i riferimenti anche alla fedina penale dell’uomo quarantenne. Questo, infatti, risultava avere a carico già 29 condanne. Nel suo passato ha perfino ricevuto anche due anni di carcere per furto. Un’analogia che non riguarda solo il reato. Anche questa volta è stata, infatti, gli è inflitta una pena detentiva dello stesso identico periodo. Secondo l’imputato, però, le cose questa volta sarebbero andate diversamente. Sarebbe stata lei stessa a proporgli l’acquisto di una casa mobile o di uno chalet, prima di chiedersi perché non si è mai confrontato con la vittima. La sentenza definitiva del giudice è attesa per il 24 settembre.

Gestione cookie