Torna finalmente la Social Card: i 500 euro di “Dedicata a Te”, erano attensi con ansia da circa 1,33 milioni di famiglie
A settembre torna finalmente la Social Card “Dedicata a Te”. Il bonus quest’anno cambierà in maniera sostanziale e porterà con se novità che rappresenteranno una luce di speranza per molte famiglie italiane in difficoltà. Quest’anno, il contributo massimo a famiglia è stato aumentato fino a 500 euro: un deciso passo avanti rispetto ai precedenti 382,50 euro. Quest’anno inoltre, il numero dei beneficiari si estenderà fino a 1,33 milioni di nuclei familiari. L’intento del governo con questa iniziativa è quello di provare ad alleviare le pressioni economiche su molte famiglie residenti in Italia, ma ci riuscirà?
La Social Card 2024 è pensata per i nuclei familiari composti da almeno tre persone con un ISEE non superiore ai 15.000 euro. Una particolare attenzione è rivolta alle famiglie con bambini nati dopo il 31 dicembre del 2010 e del 2006, cercando così di supportare soprattutto chi ha minori a carico. Tuttavia, sono esclusi coloro che già beneficiano di altre forme di sostegno economico statale.
Il contributo viene erogato attraverso carte prepagate fornite da Poste Italiane tramite Postepay. Queste carte nominative possono essere utilizzate per acquisti specifici come alimentari (esclusi gli alcolici), carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici locali. La lista degli acquisti ammissibili si arricchisce quest’anno includendo anche prodotti DOP/IGP e altri beni essenziali.
E’ importante però sapere che, per i beneficiari della Social Card “Dedicata a Te”, ci sono alcune scadenze cruciali: il primo pagamento deve avvenire entro il 16 dicembre del 2024 mentre tutte le somme devono essere spese entro il 28 febbraio del 2025; in caso contrario, il credito residuo verrà azzerato. Nel corso dell’edizione precedente del programma nel 2023, la Social Card ha sostenuto circa 1,3 milioni di famiglie con un contributo medio incrementato fino a raggiungere i quasi €460 per nucleo. La maggior parte dei fondi è stata destinata all’acquisto di benessere primario come l’alimentazione.
Nonostante alcune critiche relative all’adeguatezza dell’importo erogato rispetto alle realtà delle famiglie più numerose o in condizioni economicamente più critiche, la Social Card rappresenta una misura apprezzabile nel panorama degli aiuti sociali italiani. L’erogazione tramite carta prepagata semplifica l’accessibilità ai fondi riducendo gli ostacoli burocratici ed offre un sostegno tangibile contro l’aumento del costo della vita.