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Picchia e strangola a morte una donna di 88 anni: arrestato un 77enne

Published by
Marco Ercole

Un uomo di 77 anni ha tolto la vita alla propria padrona di casa, prima di rubarle soldi e oggetti di valore, la polizia indaga sul movente

Un tragico caso di omicidio ha scosso la tranquilla cittadina di Miyoshi, che si trova nella prefettura di Aichi, in Giappone. Lì un uomo di 77 anni, identificato in Kozo Kase, è stato arrestato con l’accusa di aver strangolato e picchiato una donna di 88 anni nella sua abitazione, per poi rubarle del rubare del denaro e molti altri oggetti di valore. Secondo quanto riferito dalla polizia alla stampa, l’anziano avrebbe negato tutte le accuse. In un’intervista rilasciata ai microfoni del portale NHK, lo stesso Kase avrebbe dichiarato: “Non so nulla di quanto mi accusano“, sena fornire ulteriori dettagli riguardo la sua possibile implicazione nella violenza e nel furto della povera vittima. Tuttavia, le autorità insistono. In questi giorni, infatti, stanno proseguendo le indagini per chiarire la dinamica dei fatti e determinare il movente che abbia portato a questo brutale omicidio.

Uomo di 77 anni strangola una donna di 88 (Pixabay) – Notizie.com

A rinvenire il corpo senza vittima dell’ottantottenne sarebbe stato un suo parente di martedì lo scorso martedì intorno alle 11.00. L’uomo ha subito allertato la polizia, denunciandone la morte. Gli investigatori, arrivati sul luogo del crimine, hanno confermato dopo alcune analisi che la donna era stata strangolata e che aveva subito dei violenti colpi che le avevano provocato fratture al cranio e alle costole. Un quadro medico che ha portato gli inquirenti a considerare anche nuove possibilità, come quelle di una forte tensione preesistente tra la vittima e il carnefice.

Tanti moventi in ballo

Il furto non sarebbe di grandi proporzioni. Oltre ad alcuni oggetti di valore, infatti, mancherebbero all’incirca 30.000 yen, l’equivalente di circa 190 euro. Motivo per cui inizialmente la polizia avrebbe pensato che lo stesso crimine abbia origine dalla rapina. Le piste in ballo restano comunque molte. Tra i tanti moventi ci sono le possibilità di un problema finanziario alla base, probabilmente legate anche al fatto che, come hanno rivelato le autorità, la donna era la proprietaria della casa in cui viveva Kase, il che potrebbe aver causato problemi economici o personali tra i due.

La polizia indaga sulla morte (Pixabay) – Notizie.com

Mentre l’inchiesta è ancora in corso, la comunità locale è rimasta sconvolta da questo tragico evento, che ha portato l’attenzione sulla vulnerabilità degli anziani e sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza e sostegno nelle aree provinciali della città. Il caso ha riacceso il dibattito in Giappone sull’aumento dei crimini che coinvolgono persone anziane, sia come vittime che come sospettati, in una società in rapido invecchiamento. Le autorità di Miyoshi stanno lavorando per chiarire ulteriormente le circostanze di questo terribile delitto, nel tentativo di portare giustizia alla vittima e di comprendere meglio le cause alla base di questo episodio di violenza domestica.

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Marco Ercole