Morto a 36 anni bodybuilder: mangiava 6 volte la quantità di calorie da assumere mediamente

Un noto bodybuilder è morto di infarto dopo 5 giorni di agonia, era noto per la sua stazza e per la sua assurda dieta quotidiana

La bodybuilding è uno sport seguito e praticato da molti appassionati di palestra che mettono in mostra i propri progressi fatti in allenamento. Fisici scultorei che hanno alle spalle anni e anni di lavoro e sacrifici, anche a tavola. Per ottenere, infatti, risultati del genere è necessario seguire diete ferree che, però, non sempre fanno bene al nostro organismo. Una sfida continua ad alcuni limiti che può avere conseguenze disastrose. Questo è il caso di quanto avvenuto a Illia Yefimchyk, detto ‘Golem’. Alto 1,83 centimetri, dopo anni di duro lavoro era riuscito a raggiungere l’incredibile peso di 155 chili, solo di muscoli. Almeno fino a quando il suo cuore ha retto. Lo scorso 6 settembre, infatti, l’uomo è stato colpito da un infarto.

Morto a 36 anni bodybuilder: mangiava 6 volte la quantità di calorie da assumere mediamente
Un noto bodybuilder è morto d’infarto (Screenshot YouTube) – Notizie.com

Anna, la moglie del bodybuilder bielorusso, ha cercato di rianimarlo, prima di chiamare l’ambulanza che lo ha portato Yefimchyk all’ospedale in stato comatoso. Il colosso, però, non ha mai ripreso conoscenza ed è morto lo scorso 11 settembre. In una recente intervista la donna ha raccontato ai media locali: “Ho trascorso ogni giorno con lui, sperando in una guarigione. Anche il suo cuore ha ripreso a battere per due giorni, ma i medici mi hanno detto che il suo cervello non funzionava più.”

I record e la dieta di Illia Yefimchyk

La sua fonte di ispirazione, come ha rivelato più volte lo stesso Yefimchyk enfatizzando il duro lavoro dietro il proprio fisico, erano Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stalone, presi all’apice della loro grandezza fisica. Chi lo conosceva ha raccontato che l’uomo muscoloso consumava più di cento pezzi di sushi e circa 2,5 chili di bistecca ogni giorno, distribuiti in circa sette pasti. Un equivalente di non meno di 16.500 kilocalorie al giorno. Per fare un confronto: un uomo consuma in media 2.500 kcal al giorno, una donna 2.000 kcal. Questa dieta ha permesso a Yefimchyk di ottenere un bicipite di 63,5 centimetri e una circonferenza del torace di 154 centimetri.
I record e la dieta di Illia Yefimchyk
La sua era una dieta assurda (Screenshot YouTube) – Notizie.com
L’uomo bielorusso vantava di aver sollevato 272 chili in aria durante le distensioni su panca e 317,5 chili negli stacchi e negli squat. Lo stesso Yefimchyk non ha partecipato a gare di bodybuilding professionale, ma aveva più di 100.000 follower sui suoi social media, dove condivideva i suoi allenamenti. Non si tratta del primo episodio del genere. In precedenza, erano morti in giovane età anche il bodybuilder britannico Neil Currey (34) e il suo collega brasiliano Antonio Souza (26). Currey è stato trovato morto nel suo appartamento lo scorso settembre. Secondo i suoi genitori, è morto a causa dell’uso prolungato di steroidi. Souza è morta ad agosto per arresto cardiaco.
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