Meloni alla Confindustria: “Il merito della crescita è delle imprese”.

Meloni elogia il Presidente Orsini e il tessuto produttivo italiano: “Distinguersi di fronte alle difficoltà”. Nuove sfide all’orizzonte. 

Nel suo intervento all’assemblea di Confindustria, Giorgia Meloni ha dedicato ampio spazio a Raffaele Fitto ministro per gli Affari Europei, la Coesione Territoriale e il PNRR. Così ,esprimendo grande apprezzamento per il lavoro che sta portando avanti in uno dei settori più cruciali per il futuro del Paese. Il Premier ha evidenziato come la gestione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenti una delle sfide più complesse per il governo. L’ha fatto sottolineando l’importanza di non disperdere le opportunità offerte dai fondi europei. In questo contesto, Meloni ha descritto Fitto come un leader capace, che sta lavorando con determinazione per assicurare che l’Italia possa sfruttare al massimo le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea, con una visione a lungo termine che punta a un utilizzo strategico di tali risorse.

Il contesto ideale per la Premier
Il contesto giusto per parlare di lavoro, imprese e progetti Notizie.com foto Ansa

La Premier ha inoltre ricordato che la gestione del PNRR non riguarda solo la distribuzione dei fondi, ma anche la capacità di riformare e innovare i meccanismi strutturali del Paese, per renderli più competitivi a livello internazionale. Fitto, secondo Meloni, ha saputo interpretare con lucidità la necessità di coniugare l’utilizzo delle risorse con l’attuazione di riforme che possano rendere l’Italia più sostenibile e resiliente. La Premier ha elogiato il suo impegno nel garantire che i progetti del PNRR rispondano non solo alle esigenze immediate, ma anche a quelle future, mirando a una crescita duratura e a uno sviluppo che tenga conto delle trasformazioni ecologiche e digitali in corso.

Meloni e il contesto perfetto per rilanciare le nuove sfide del governo

L’assemblea, la prima presieduta da Carlo Orsini, è stata il contesto perfetto per rilanciare le nuove sfide del governo. Nel suo discorso, Meloni ha ringraziato Orsini per la guida e il supporto offerto alle imprese italiane in un contesto economico globale complesso. Ha poi richiamato la visione di Adriano Olivetti, sottolineando l’importanza di un sistema produttivo capace di innovare e adattarsi. “La capacità del nostro tessuto produttivo è distinguersi di fronte alle difficoltà, smentendo i pronostici”, ha dichiarato Meloni, sottolineando come non fosse scontato vedere l’Italia crescere più della media europea.
Giorgia Meloni sulle imprese
Giorgia Meloni sulle imprese, sul lavoro di qualità e sui programmi futuri notizie.com foto Ansa
“Il merito di questi risultati è delle nostre imprese, che hanno saputo affrontare sfide straordinarie.” Tra i temi principali affrontati dalla Premier, centrale è stata la questione dell’occupazione di qualità. Meloni ha ribadito che, sebbene il tasso di occupazione stia crescendo, è necessario puntare su contratti stabili e ben remunerati.  Importanti al fine di garantire alle persone un futuro solido. Il governo sta lavorando per favorire la creazione di posti di lavoro che non solo rispondano alle esigenze di mercato, ma che al tempo stesso migliorino le condizioni lavorative e la qualità della vita dei dipendenti.
Il prossimo obiettivo: aumentare la produttività del lavoro. Uno dei temi chiave del discorso è stato l’incremento della produttività del lavoro. “Il prossimo obiettivo che abbiamo davanti ora? Aumentare la produttività del lavoro”, ha affermato Meloni, evidenziando come questa sia la sfida cruciale per mantenere il trend di crescita dell’Italia. Per farlo, è necessario investire in formazione, innovazione e digitalizzazione delle imprese, elementi che rappresentano la base per far crescere il valore del lavoro. Solo attraverso un miglioramento della produttività, ha sottolineato la Premier, sarà possibile rendere l’Italia più competitiva a livello internazionale.
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