Problemi con la pressione in volo: passeggeri sanguinano da naso e orecchie

Nel corso di un volo Delta Air Lines, un problema di pressione ha causato alcuni problemi di sanguinamento ai passeggeri

Un volo di Delta Air Lines, partito da Salt Lake City e diretto a Portland, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, ha causato non pochi momenti di panico domenica scorsa a causa di un problema con la pressione atmosferica. Secondo quanto riportato dai media statunitensi, l’incidente avrebbe causato disagi e feriti a molti passeggeri. Alcuni di questi avrebbero iniziato a sanguinare dal naso e dalle orecchie, un evento estremamente raro, ma dovuto rapida variazione di pressione. Uno dei passeggeri coinvolti ha descritto la traumatica esperienza ai microfoni della CNN: “Era come se qualcuno mi stesse infilando qualcosa nelle orecchie. Sembrava che mi stesse bollendo l’orecchio. Quando l’ho toccato, è uscito del sangue”.

Problemi con la pressione in volo: passeggeri sanguinano da naso e orecchie
Problemi di pressione in aereo causano perdite di sangue tra i passeggeri (Pixabay) – Notizie.com

I passeggeri rimasti feriti, circa una decina, hanno ricevuto apposite cure mediche una volta tornati all’aeroporto di Salt Lake City. Delta Air Lines ha diffuso una nota in cui si scusa per l’incidente, senza però fornire dettagli sulle cause tecniche: “Ci scusiamo sinceramente con i nostri passeggeri per il disagio causato da questo evento”. In seguito a quanto accaduto, l’aereo è stato immediatamente sottoposto a dei controlli tecnici, nel corso dei quali i tecnici hanno ripristinato la pressurizzazione della cabina. Il giorno successivo è tornato operativo e ha completato i suoi voli senza problemi. Nonostante questo, un problema di questa portato ha inevitabilmente attirato l’attenzione delle autorità aeronautiche statunitensi.

Le indagini della FAA

La FAA ha reso noto che condurrà un’indagine approfondita per comprendere meglio le cause dell’incidenti. Normalmente, la cabina di un aereo è pressurizzata per mantenere livelli di ossigeno e pressione simili a quelli presenti a un’altitudine di circa 2.400 metri . Questo indipendentemente dall’effettiva altitudine dell’aereo, che in alcuni casi può anche superare i 10.000 metri. Quando però questa pressurizzazione si perde, i passeggeri ne pagano le conseguenze. Questi possono accusare sintomi come mal di testa, vertigini, nausea e, in casi limite, anche sanguinamento dalle orecchie e dal naso. Questi incidenti rappresentano comunque un rarità.

Le indagini della FAA
Le autorità indagano sui problemi (Pixabay) – Notizie.com

Quanto avvenuto sulla Delta Air Lines, però, deve fungere da incentivo a prestare attenzione a ogni dettaglio. Rappresenta la dimostrazione di come anche una delle principali compagnie aeree al mondo, può incappare in questi gravi errori ed è ora chiamata a garantire che tali problemi vengano evitati in futuro. Per fortuna, comunque, questo incidente rappresenta un evento preoccupante ma non letale. In tal senso, prontezza dell’equipaggio e l’efficienza dell’intervento tecnico hanno contribuito a minimizzare i danni. Questo, comunque, non impedirà l’indagine della FAA, essenziale per comprendere le cause di quanto accaduto e prevenire futuri episodi simili.

Gestione cookie