Pasquale Manna, noto TikToker (e non solo), nei guai: il suo enorme autosalone di 3700 mq sequestrato per irregolarità.
Pasquale Manna, noto tiktoker da quasi 18 milioni di mi piace, è recentemente finito nei guai. La sua popolarità è stata ottenuta grazie alle sue uniche “grida social”, video in cui annuncia i prezzi delle automobili in vendita nel suo autosalone in modo molto originale. Questa strategia ha sicuramente attirato l’attenzione di molti potenziali clienti, ma ora Manna si trova ad affrontare seri problemi legali. L’autosalone gestito da lui è stato sequestrato a causa della mancanza di alcune autorizzazioni essenziali per la sua operatività.
La carriera di Pasquale Manna nel settore automotive ha avuto inizio quando aveva solo 18 anni, lavorando come venditore d’auto presso una concessionaria Ford a Napoli. Con il passare degli anni, ha acquisito una vasta esperienza sia nel mercato dell’usato che in quello del nuovo, diventando quindi il proprietario e il volto del salone d’auto Auto Fratelli Manna, che sorge in località Pozzo Nuovo, a Qualiano.
Il successo su TikTok non era premeditato; infatti, i video delle sue grida social erano inizialmente pensati per divertire amici e collaboratori. Tuttavia, questo approccio unico alla vendita lo ha reso una vera celebrità sulla piattaforma.
L’autosalone gestito da Pasquale Manna è stato oggetto di un sequestro preventivo dopo che i carabinieri della stazione di Qualiano (Napoli), insieme al personale dell’ufficio tecnico del Comune, hanno scoperto la mancanza delle necessarie autorizzazioni ambientali e documentazione antincendio. Inoltre, l’intera struttura non possedeva le autorizzazioni edilizie richieste dalla legge e così è scattato il sequestro.
Nonostante questi problemi legali, Manna non si è ancora espresso pubblicamente sulla vicenda né attraverso i suoi canali social né mediante comunicati stampa. Considerando la notorietà del personaggio, era prevedibile che la vicenda trovasse eco anche su TikTok, dove non mancano le reazioni di altri utenti che adesso fanno ironia su Manna, che sul social network cinese vantava oltre 700mila follower.
Il suo profilo social principale rimane attivo, ma è stato chiuso al pubblico, i contenuti sono stati nascosti e non è possibile interagire. Sic transit gloria web.