Dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, torna la paura in buona parte dell’Italia per una nuova allerta meteo: ecco le aree interessate.
Una depressione di origine atlantica si sta avvicinando all’Italia, portando con sé un’ondata di maltempo che promette di essere tra le più intense degli ultimi anni. Dalle prime ore del mattino di lunedì 23 settembre, si prevede un significativo peggioramento delle condizioni atmosferiche, con piogge e temporali che colpiranno inizialmente il Nord-Ovest, per poi estendersi a gran parte del Settentrione e interessare localmente alcune aree del versante tirrenico.
L’avviso emesso dalle autorità competenti segnala precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su diverse regioni italiane. Tra queste figurano Liguria, Piemonte (specie il settore sudorientale), Lombardia, Emilia-Romagna occidentale, Toscana e Campania. Questi fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Allerta meteo 23 settembre 2024, le regioni coinvolte e le raccomandazioni delle Protezione Civile
La situazione ha portato alla valutazione dell’allerta arancione in Emilia-Romagna per la giornata del 23 settembre. Inoltre, è stata dichiarata l’allerta gialla in altre regioni, come Liguria, Lazio, Umbria e su alcuni settori della Lombardia, Emilia-Romagna stessa, oltre alla Toscana. Anche Marche, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia sono state inserite nella lista delle aree sotto osservazione, a testimonianza che stavolta il maltempo non risparmierà pressoché nessuna regione d’Italia.
Il Dipartimento della Protezione Civile monitora costantemente l’evolversi della situazione meteorologica sull’Italia ed aggiorna quotidianamente il quadro delle criticità previste attraverso il proprio sito ufficiale. È fondamentale che i cittadini residenti nelle zone interessate dall’allerta seguano attentamente le norme generali di comportamento suggerite in caso di maltempo, per garantire la propria sicurezza personale ed evitare situazioni potenzialmente pericolose.
Le strutture territoriali della Protezione Civile lavorano incessantemente, in contatto con il Dipartimento centrale, per gestire al meglio l’emergenza sul territorio nazionale. Le informazioni sui livelli d’allerta regionali vengono costantemente aggiornate, insieme alle indicazioni specifiche relative alle criticità che potrebbero riguardare i singoli territori coinvolti dall’ondata di maltempo imminente.
