Quali sono i migliori aeroporti nel Vecchio Continente? E ci sono aeroporti italiani tra queste eccellenze europee? Andiamo a vedere assieme la classifica.
Con la fine dell’estate e il massiccio afflusso di viaggiatori, l’esperienza aeroportuale assume un ruolo sempre più centrale nel definire la qualità complessiva del viaggio. La piattaforma di prenotazione Holidu ha recentemente pubblicato una classifica dei migliori aeroporti d’Europa per il 2024, basata su migliaia di recensioni e valutazioni su Google Maps. Questo studio offre ai viaggiatori una guida preziosa per pianificare i propri spostamenti, evidenziando gli scali che garantiscono esperienze eccezionali.
L’Aeroporto di Istanbul si conferma leader indiscusso tra i migliori aeroporti europei con un punteggio di 4,4 su Google Maps, frutto delle impressionanti 101.956 recensioni. Questo risultato sottolinea l’efficienza e la qualità dei servizi offerti dall’aeroporto turco, rendendolo un modello di riferimento nel settore.
Seguono nell’ordine l’Aeroporto Francisco de Sá Carneiro di Porto e l’Aeroporto Internazionale di Atene, entrambi con punteggi elevati che riflettono il loro impegno verso l’eccellenza operativa e la soddisfazione dei passeggeri. Il successo di questi scali dimostra come investimenti mirati in infrastrutture e servizi possano significativamente migliorare l’esperienza dei viaggiatori.
L’Aeroporto Václav Havel di Praga e quello di Zurigo occupano rispettivamente il quarto e quinto posto nella classifica, entrambi lodati per pulizia, organizzazione ed efficienza. Queste caratteristiche li rendono esempi eccellenti dell’impegno europeo nel garantire trasferimenti aerei fluidi ed esperienze positive ai passeggeri internazionali.
Nonostante le numerose eccellenze presentate dagli scali italiani, nessuno riesce ad inserirsi nella top 10 della classifica in questione L’Aeroporto Leonardo da Vinci-Fiumicino si posiziona al quattordicesimo posto come migliore italiano in lista seguito da Milano-Linate al diciannovesimo posto. Entrambi gli scali sono apprezzati per i loro servizi ma non raggiungono i vertici europei.
Gli aeroporti milanesi Malpensa ed Orio al Serio si collocano più in basso nella graduatoria rispetto ai loro omologhi nazional, principalmente a causa delle criticità legate ai tempi d’attesa durante i periodi più affollati dell’anno. Nonostante ciò rimangono punti nevralgici importantissimi per il traffico internazionale italiano.
L’Aereoporto Internazionale Di Napoli, infine, chiude la presenza italiana nella classifica con alcune aree che richiedono attenzione particolare riguardanti gestione delle strutture e servizi ai passeggeri, suggerendo così spazi significativi per ulteriorioriori miglioramenti futuri.