Il lavoro più richiesto in Italia? Con ogni probabilità non sapete nemmeno che esiste

Il professionista più ricercato in Italia rappresenta una novità assoluta sul mercato: alla scoperta del ruolo del sustainability manager.

In un mondo sempre più orientato verso la sostenibilità, l’Italia si trova a fronteggiare una sfida cruciale: colmare il gap professionale nel settore della gestione sostenibile. Mentre paesi come la Danimarca, la Germania e la Svezia hanno già integrato con successo la figura del sustainability manager nelle loro aziende, l’Italia inizia solo ora a comprendere l’importanza vitale di questo ruolo. Secondo recenti studi, sei imprese su dieci nel settore manufatturiero italiano hanno avviato processi di transizione ecologica, evidenziando un urgente bisogno di competenze specializzate in questo ambito.

Una professione estremamente ricercata: è quella del sustainability manager
Sustainability manager: è
probabilmente la professione del futuro – notizie.com

L’emanazione del Decreto Legislativo 125 del 2024 segna una svolta decisiva per le aziende italiane. A partire dal 2025, sarà obbligatorio redigere il bilancio di sostenibilità, un documento che attesta gli impegni e i progressi compiuti da un’organizzazione nei confronti dell’ambiente, della società e dell’economia. Questa normativa non solo enfatizza l’importanza della rendicontazione ambientale ma pone anche le basi per una trasformazione profonda delle pratiche aziendali verso modelli più sostenibili.

Per rispondere alla crescente domanda di figure professionali qualificate nel campo della sostenibilità, l’Università degli Studi Niccolò Cusano ha lanciato il master in “ESG & Sustainability Management”. Questo programma avanzato mira a formare i futuri leader della transizione ecologica fornendo loro le competenze necessarie per gestire le risorse aziendali in modo responsabile ed efficace. Gli studenti acquisiranno conoscenze approfondite su tematiche quali marketing e finanza sostenibile, gestione delle risorse umane e innovazione nei modelli di business.

L’importanza strategica dei Sustainability Manager: fondamentale per la transizione verde

La figura del sustainability manager emerge come cruciale nell’orchestrare la transizione verde all’interno delle organizzazioni. Questo professionista gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo e nell’implementazione di strategie volte a massimizzare l’impatto positivo sulle dimensioni ambientale, economica e sociale dell’azienda. Attraverso strumenti come il Life Cycle Assessment (LCA), i sustainability manager sono in grado di valutare complessivamente l’impronta ambientale dei prodotti o servizi lungo tutto il loro ciclo di vita.

La rendicontazione o bilancio di sostenibilità rappresenta uno strumento essenziale per comunicare gli impegni assunti dalle aziende nei confronti dello sviluppo sostenibile. Fornisce una base dati affidabile su cui costruire politiche aziendali mirate alla riduzione degli impatti negativi sul pianeta e alla promozione di pratiche etiche ed eco-compatibili. In questo contesto, il lavoro dei sustainability manager assume un valore ancora maggiore: essendo responsabili della redazione dei bilanci di sostenibilità, contribuiscono direttamente al miglioramento delle performance ambientali ed etiche delle organizzazioni.

Gestione cookie