Non sarà un vero e proprio colpo di mercato, ma quasi: Paulo Pogba potrebbe tornare a vestire il bianconero. Già nel 2025.
In una svolta che ha del clamoroso, il caso di Paul Pogba e la sua squalifica per doping prende una direzione inaspettata. Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna ha infatti ridotto significativamente la sanzione precedentemente inflitta al centrocampista francese, aprendo le porte a un suo possibile ritorno in campo con la maglia della Juventus già nel 2025.
La notizia, che ha dell’incredibile, arriva direttamente dall’Inghilterra: il periodo di stop per Pogba è stato più che dimezzato. Originariamente condannato a quattro anni di squalifica dal Tribunale Nazionale Antidoping il 1° marzo 2024 dopo essere stato sospeso l’11 settembre 2023, ora vede ridursi il termine a soli 18 mesi. Questa decisione rappresenta un vero e proprio colpo di scena che potrebbe non solo salvare la carriera dell’ex giocatore del Manchester United ma anche rilanciarla nel contesto italiano e internazionale.
Pogba in campo a Marzo? L’ipotesi e il messaggio social
Grazie alla decisione del TAS, Paul Pogba potrebbe ricominciare ad allenarsi con la Juventus già da gennaio alla Continassa e tornare a calcare i campi della Serie A nella stagione corrente. Se tutto procederà secondo le previsioni, Thiago Motta potrà contare sulle prestazioni del centrocampista francese dall’11 marzo 2025. Una prospettiva entusiasmante per i tifosi bianconeri che avevano temuto di dover dire addio definitivamente al talento francese dopo l’annuncio della lunga squalifica.
A confermare l’avvicinarsi della fine del suo “calvario” ci pensa lo stesso Pogba con un messaggio social carico di speranza. L’ex Manchester United ha pubblicato una foto dei suoi scarpini accompagnata dall’emoticon della clessidra, simbolo dell’attesa e della speranza verso un futuro prossimo in cui potrà nuovamente dimostrare il suo valore sui campi da calcio.
L’impatto di questa notizia è destinato a risuonare non solo tra i corridoi dello Juventus Stadium ma nell’intero panorama calcistico internazionale. La riduzione della squalifica rappresenta non solo una seconda chance per Paul Pogba ma anche un segnale importante sul fronte delle politiche antidoping e delle procedure giudiziarie correlate allo sport.
Il ritorno anticipato dell’ultimo numero 10 bianconero prima di Yildiz promette scintille sia dentro che fuori dal campo. La sua presenza può infatti cambiare gli equilibri non solo nella formazione guidata da Thiago Motta ma anche nelle dinamiche competitive dell’intera Serie A, che ritroverebbe un campione di livello internazionale che si pensava fosse destinato ad un ritiro anzitempo.
