Questo ottobre mite non durerà per sempre (purtroppo). A breve dovremo accendere i riscaldamenti. Come risparmiare?
Con l’arrivo dell’autunno, le temperature iniziano a scendere e nelle grandi città del Nord Italia, da Milano a Venezia, da Torino a Bologna, i cittadini si preparano a riaccendere caldaie e termosifoni. In un contesto di crescenti costi energetici, diventa fondamentale adottare strategie efficaci per ridurre i consumi e limitare l’impatto ambientale.
Una delle prime mosse consigliate dall’associazione Codici riguarda la scelta del fornitore di energia. È essenziale confrontare le varie offerte disponibili sul mercato per individuare quella più conveniente e adatta alle proprie esigenze. Una volta scelto il fornitore, è importante adottare abitudini quotidiane che possano contribuire al risparmio energetico: limitare i ricambi d’aria durante il funzionamento dei riscaldamenti, non ostruire i termosifoni con mobili o tende per favorire la diffusione del calore nell’ambiente e abbassare le tapparelle di notte per mantenere il caldo all’interno delle stanze.
Un altro aspetto su cui concentrarsi è l’utilizzo della cucina. Cucinando con la pentola a pressione o facendo bollire l’acqua con il coperchio si può ridurre significativamente il consumo di gas. Anche ridurre lo spreco di acqua calda lavando le stoviglie o facendo la doccia può fare una grande differenza sulla bolletta finale.
Mantenere una temperatura moderata nei propri ambienti domestici è fondamentale sia per ragioni economiche che salutistiche. Gli esperti suggeriscono che 19° C siano sufficienti per garantire un comfort adeguato senza sprecare energia. Regolando adeguatamente i termosifoni è possibile risparmiare fino al 10% sui consumi energetici per ogni grado in meno impostato sul termostato.
La manutenzione periodica degli impianti non solo è obbligatoria ma rappresenta anche una garanzia di sicurezza ed efficienza energetica. Controlli regolari possono prevenire malfunzionamenti che portano a sprechi inutili di energia. Inoltre, esistono soluzioni tecnologiche avanzate come le valvole termostatiche che consentono una regolazione più precisa del riscaldamento in ogni stanza, ottimizzando ulteriormente i consumi.
Infine, non bisogna trascurare gli incentivi statali come i bonus casa che permettono interventi strutturali volti al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. L’assistenza di un esperto può essere preziosa per navigare tra normative complesse e identificare gli interventi più vantaggiosi da realizzare nella propria abitazione.