Aaron Taylor-Johnson è l’uomo più bello del mondo: per esserlo segue un regime di allenamento e una dieta ben precisi.
Aaron Taylor-Johnson, incoronato uomo più bello del mondo grazie alle proporzioni della sezione aurea, non deve la sua fama solo ai tratti simmetrici e armoniosi del viso. Dietro il suo aspetto affascinante si nasconde un rigido regime di allenamento e una dieta equilibrata che contribuiscono a mantenere il suo fisico in forma smagliante. L’attore britannico, noto per le sue interpretazioni in film di successo come “Kick-Ass” e “Avengers: Age of Ultron”, segue un programma di allenamento ben strutturato che prevede l’alternanza dei giorni dedicati ai diversi gruppi muscolari.
Il personal trainer Matt Hodges ha svelato alcuni dettagli su questo regime, evidenziando come ogni aspetto dell’allenamento sia studiato nei minimi dettagli per garantire risultati ottimali. Dalla valutazione biomeccanica alla nutrizione personalizzata, ogni elemento è pensato per migliorare le performance fisiche e l’aspetto estetico dell’attore.
Insomma, dietro la bellezza e la forma fisica c’è un lavoro molto attento, in cui nulla viene lasciato al caso: d’altra parte se belli volete apparire (è noto) qualcosa dovete pur soffrire.
Qual è la dieta dell’uomo più bello del mondo?
La dieta gioca un ruolo cruciale nel mantenimento della forma fisica ideale. Aaron Taylor-Johnson segue un piano alimentare ricco di proteine, distribuito in almeno sei pasti giornalieri. Questo approccio non solo supporta lo sviluppo muscolare ma garantisce anche una costante energia durante tutto il giorno.
Tuttavia, le esigenze lavorative possono talvolta richiedere adattamenti significativi nella dieta. Durante le riprese del film “Bullet Train”, ad esempio, l’attore ha adottato una dieta chetogenica che lo ha portato a sperimentare alcuni effetti collaterali negativi sul set. Nonostante la popolarità crescente di questo regime alimentare sui social media, sia Taylor-Johnson che il suo trainer Hodges mettono in guardia sui potenziali rischi legati alla riduzione drastica dei carboidrati.
La chiave sta nel trovare un equilibrio che permetta al corpo di funzionare al meglio senza compromettere la salute o le prestazioni fisiche. La storia personale dell’attore dimostra come diete estreme – per quanto possano portare risultati dal lato “estetico” – possano avere conseguenze indesiderate e sottolinea l’importanza di consultarsi con professionisti qualificati prima di intraprendere cambiamenti radicali nell’alimentazione.
