Chi sceglie di installare una stufa a pellet, per risparmiare dovrà tenere conto di alcuni fattori prima e dopo l’acquisto dell’elettrodomestico.
Con l’arrivo dell’inverno, molte famiglia stanno valutando come riscaldare la propria abitazione e risparmiare sulle bollette del gas. Una delle soluzioni sempre più adottate è la stufa a pellet, un elettrodomestico rispettoso dell’ambiente e che permette di abbassare i consumi.
Prima di acquistare una stufa a pellet, è necessario, però, tenere in considerazione dei fattori che potrebbero permetterci di fare la scelta giusta per i nostri ambienti. In commercio, difatti, esistono tantissimi modelli che possono soddisfare le esigenze di tutti, ma è bene fare delle valutazioni prima di effettuare l’acquisto. Successivamente, invece, bisognerà seguire delle accortezze così da risparmiare.
La stufa a pellet si è molto diffusa in questi ultimi anni. L’elettrodomestico, oltre ad essere ecologico, dato che viene alimentato da legno derivato da scarti di lavorazione, permette anche di ridurre i consumi, anche se necessità dell’energia elettrica per funzionare.
Chi decide di adottare questa soluzione per la propria abitazione, deve effettuare delle valutazioni prima di acquistarne una tenendo conto di alcuni fattori. Il primo riguarda la potenza dell’elettrodomestico, che viene calcolata in kW. Solitamente le stufe a pellet hanno una potenza minima di 4 kW e possono raggiungere anche i 16 kW, per scegliere quella ideale dobbiamo tenere conto delle dimensioni della nostra abitazione: ogni kW è in grado di riscaldare circa 10 metri quadrati, dunque, se il nostro appartamento misura 100 mq, avremmo bisogno di una stufa di almeno 10 kW.
Altro fattore da tenere in conto, è la possibilità di poter realizzare in casa una canna fumaria, se non è già presente. Infine, non trascuriamo lo spazio a disposizione, considerato che oltre alle sue dimensioni, l’elettrodomestico dovrà rimanere a distanza dagli altri arredi. È importante capire, quindi, dove posizionarlo e quale scegliere in base alla grandezza.
Una volta installata la stufa a pellet, come accade con i tradizionali riscaldamenti, è possibile seguire dei consigli per risparmiare. Il primo è quello di tenere una temperatura adeguata: non dovrebbe mai superare i 22 gradi così da ridurre il consumo di pellet. Inoltre, quest’ultimo deve essere di qualità così da evitare malfunzionamenti. Infine, è sempre bene effettuare una pulizia frequente che permetterà all’elettrodomestico di non danneggiarsi e funzionare al meglio. Importante, anche, in tal senso, evitare gli accumuli di cenere. Tutto questo ci permetterà di avere un elettrodomestico performante e di risparmiare sui consumi.