Nel Nuorese sono morti quattro ragazzi, tra i 17 e i 20 anni, caduti in una scarpata a bordo di una Fiat Punto. Lavoravano tutti in un caseificio noto della zona.
I giovani erano spariti nel pomeriggio, senza far sapere più nulla di loro, poi la scoperta. Il Sindaco di Fonni parla di immensa tragedia e dolore per tutta la comunità.
Alle 17 di ieri, mercoledì 31 ottobre, i ragazzi stati visti in giro per il paese. Da quel momento in poi di loro si sono perse le tracce, destando la preoccupazione di amici e familiari. Ore concitate per loro, trascorse a domandarsi che fine avessero fatto i quatto giovani.
La risposta alle loro domande è arrivata poco dopo, quando i loro corpi sono stati rinvenuti morti in fondo a una scarpata, sbalzati fuori dalla Fiat Punto rossa precipitata uscendo fuori strada, sulla strada provinciale 69, poco fuori dal paese di Fuonni, piccolo comune in provincia di Nuoro. Sul tratto dell’incidente la strada non aveva il guardrail.
La momento la polizia che effettua le indagini, sta lavorando in maniera serrata per cercare di capire quale sia stato il motivo che ha fatto finire l’automobile fuori strada. Il più giovane delle vittime si chiamava Lorenzo Figus e aveva 17 anni, a bordo con lui c’erano Marco Innocenti, di 18, e i due ventenni Michele Coinu e Michele Soddu. Sempre a oggi viene smentita la presenza di altri veicoli nell’incidente con i primi rilievi dei Carabinieri che hanno dimostrato la presenza di segni di frenata prima di vedere l’auto ribaltarsi e finire nel burrone.
Non è ancora chiaro chi fosse alla guida al momento dell’incidente che ha portato alla morte di quattro ragazzi in un incidente. Il Sindaco di Fonni ha espresso il suo dolore per quanto accaduto, Daniela Falconi, anche presidente dell’Anci Sardegna, ha specificato: “Questo non è un buongiorno. La nostra è una comunità in lutto, distrutta, quattro giovani vite sono state spezzate e ora dobbiamo solo stringerci attorno alle loro famiglie”.
In merito alla storia dei quattro giovani, che tra di loro erano anche amici per la pelle, ha parlato anche la Presidente della Regione, Alessandra Todde, che ha specificato: “La tragica notizia delle quattro giovani vite spezzate a Fonni e il ritrovamento del corpo dell’escursionista vittima del maltempo a Monte Arci mi rattristano e addolorano profondamente. Esprimo a nome della Regione la più sentita vicinanza all famiglia, agli amici e alla loro comunità. Le mie più sentite condoglianze”.
Le famiglie si sono chiuse nel silenzio, senza rilasciare dichiarazioni, con una coppia di genitori tornati in paese in fretta e furia colta dalla notizia quando era in crociera. Non sono stati resi noti i tempi per i funerali dei ragazzi e ora si aspettano informazioni dagli inquirenti per cercare di capire più da vicino cosa ha causato il fatale incidente.