Il tempo sta per scadere e bisogna fare in fretta, proprio oggi giovedì 31 ottobre ci sono tre scadenze fiscali fondamentali che potrebbero agevolarvi moltissimo: scopriamo di cosa si tratta.
Quando il Fisco concede delle opportunità è sempre bene approfittarne per tempo al fine di riuscire a guadagnare qualcosa o meglio a risparmiare. Il problema è che tenersi aggiornati su tutte quelle che sono le possibilità da cogliere è un vero e proprio lavoro, motivo per cui, specialmente chi è lavoratore autonomo, si affida a professionisti del settore proprio per non farsi sfuggire nulla.
Qualora non possiate permettervi l’ausilio di un commercialista, o il professionista a cui vi siete affidati si occupa esclusivamente di fare i conti per la dichiarazione dei redditi, potreste trovarvi nella situazione in cui non sapevate che proprio oggi, giovedì 31 ottobre, ci sono tre scadenze fiscali importanti.
La fine del mese di ottobre coincide con la conclusione della possibilità di richiedere il Concordato preventivo biennale, richiedere il contributo per il SuperBonus e per consegnare i modelli dei redditi 2024. Nel primo caso si potrebbe perdere l’occasione di risparmiare in tasse nel 2025, nel secondo quella di usufruire del bonus e nel terzo di dover pagare una sanzione per il ritardo nella presentazione del modello.
Scadenze fiscali 31 ottobre: cosa sono il Concordato preventivo biennale, il contributo SuperBonus e i Modelli Redditi 2024
Oggi è l’ultimo giorno per richiedere il Concordato preventivo biennale, ma di cosa si tratta? In pratica consiste nella possibilità per i lavoratori autonomi a regime forfettario e ordinario di bloccare l’ammontare del dovuto al fisco per un biennio. Firmando il concordato, infatti, si stabilisce in anticipo la previsione di guadagno e si concorda con l’Agenzia delle Entrate che il dovuto è uguale sia nel 2024 che nel 2025.
Chiaramente un simile accordo è favorevole per chi ha la certezza che l’anno successivo andrà a guadagnare qualcosa in più rispetto all’anno di riferimento. Il Fisco, dato l’accordo preso, non si curerà di controllare che i guadagni siano conformi a quanto dichiarato e dunque se effettivamente si guadagnerà di più, si riuscirà a risparmiare qualcosa di tasse e contributi.
Inoltre, firmando il concordato, si ha la possibilità di saldare gli eventuali debiti inerenti al periodo 2018-2022 sborsando esclusivamente una minima parte del dovuto. Insomma un accordo che può essere decisamente vantaggioso per chi è in difficoltà e per chi ha previsioni di guadagno superiori a quello prodotto negli anni precedenti.
Per quanto riguarda il contributo del SuperBonus, oggi è l’ultimo giorno utile per richiedere il rimborso dei lavori fatti sul proprio immobile. Attualmente la copertura non è totale come quando la misura è stata varata, ma recuperare il 70% della cifra spesa è sicuramente utile e perdere questa opportunità potrebbe pesare enormemente sul bilancio.
Oggi è infine il giorno ultimo per la presentazione dei modelli dei redditi 2024. Ciò significa che le persone fisiche e le società di persone dovranno presentare immancabilmente il modello Irpef, mentre le società di capitali quello Ires. Ultimo giorno anche per gli eredi di persone decedute tra il 2023 ed il giugno del 2024 la dichiarazione dei redditi con la destinazione di otto, cinque e due per mille.