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Economia

Assegno di inclusione, possibile ricarica novembre in anticipo: la data

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Marco Sparta

L’Inps nei prossimi giorni provvederà al pagamento della mensilità di novembre dell’Assegno di Inclusione: le date da segnare sul calendario.

Ormai da quasi un anno il Reddito di Cittadinanza è stato sostituito dall’Assegno di Inclusione, una nuova misura di sostegno al reddito destinato ai soggetti che rispettano determinati requisiti, differenti rispetto a quelli previsti per la precedente misura.

Assegno di inclusione, possibile ricarica novembre in anticipo: la data (Notizie.com)

I pagamenti che avvengono mensilmente sono erogati su una carta prepagata la cui distribuzione è partita lo scorso gennaio. I percettori, nei prossimi giorni, riceveranno la mensilità di novembre, ma le date non saranno, come accade ogni mese, le stesse per tutta la platea dei beneficiari. I pagamenti verranno effettuati, difatti, in due differenti periodi del mese.

Assegno di Inclusione, quando arrivano gli importi a novembre: le date

Anche a novembre i beneficiari dell’Assegno di Inclusione, che insieme al Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) ha sostituito il Reddito di cittadinanza, riceveranno il pagamento sulla Carta di Inclusione, prepagata su cui viene erogata la misura agli aventi diritto.

Assegno di Inclusione, quando arrivano gli importi a novembre: le date (Foto da Ansa) – Notizie.com

L’Assegno di Inclusione è rivolto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente nelle seguenti condizioni: disabile; minorenne; che abbia compiuto il 60esimo anno di età; in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. Inoltre, per quanto riguarda il reddito, il nucleo familiare del richiedente deve avere: un Isee non superiore a 9.360 euro; un reddito familiare non superiore ai 6mila euro moltiplicato per il parametro di equivalenza sino ad un massimo di 2,2 (2,3 in caso di componenti con disabilità grave); un reddito non superiore ai 7.560 euro nel caso il nucleo familiare sia formato da componenti che abbiano tutti compiuto i 67 anni d’età o sia formato da persone sopra i 67 anni e tutti gli altri componenti con grave disabilità.

Una volta presentata la richiesta, attraverso le modalità previste, si dovrà firmare il Piano di Attivazione Digitale (Pad), un accordo che viene stipulato dal richiedente con gli enti preposti per valutare la situazione economica del nucleo familiare. Il beneficio verrà poi riconosciuto dal mese successivo dalla firma del Pad.

Il pagamento della misura anche a novembre, come accade con l’Assegno Unico, verrà erogato in due differenti tranche: tra venerdì 15 e sabato 16 novembre per chi ha già sottoscritto il Pad, mentre intorno al 26/27 novembre per i beneficiari che risultano essere registrati e che hanno già almeno una volta ricevuto gli importi.

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Marco Sparta