Attenzione all’avviso ACI che sta circolando in questi giorni: chiunque commette un errore sarà costretto a sborsare una cifra molto alta.
Sicuramente vi sarà capitato di ricevere per mail qualche comunicazione dell’ACI (Automobile Club d’Italia), di cui si entra a far parte appena si decide di acquistare un’auto e farsela intestare a proprio nome. Di solito si tratta di messaggi informativi, visto che la stessa ACI non si occupa nemmeno di inviare i reminder per il pagamento del bollo auto.
Probabilmente alcuni sono convinti che il bollo auto vada pagato proprio all’ACI, ma sebbene questa offra il servizio di verifica dello stato dei pagamenti e dunque vi permetta di controllare quando bisogna pagare il bollo ogni anno e se ce ne sono alcuni che non sono stati pagati, in realtà il pagamento va all’agenzia di riscossione tributi regionale.
Dunque ricevere una mail dall’ACI è qualcosa di raro e quando capita di trovare un messaggio che indica la possibilità di vincere qualcosa vi si dovrebbero drizzare le antenne in segno di pericolo. Sì perché sebbene i possessori di una tessera (per il rinnovo della quale dovete versare una cifra ogni) soci possano partecipare ad un concorso a premi annuale, il regolamento specifica che l’eventuale comunicazione della vincita arriverà tramite telegramma.
Chiarito che per essere estratti nel concorso a premi dell’ACI bisogna aver sottoscritto una tessera socio e che la comunicazione dell’eventuale vincita non arriverà tramite posta elettronica, si capisce che il messaggio inviato via mail in questi giorni a milioni di italiani è un tentativo di phishing.
Il problema è che questo tentativo di truffa informatica è fatto molto bene perché sia il testo della mail che il sito truffa a cui si viene reindirizzati se si clicca sul link in esso presente sono fatti davvero molto bene. La grafica è identica a quella del sito ufficiale e anche il sondaggio a cui vi fanno partecipare è fatto in modo tale da risultare credibile.
Come fare dunque a rendersi conto del raggiro? In primo luogo nessuno vi farà vincere qualcosa senza aver partecipato ad un concorso. In secondo luogo anche quando un sondaggio possa portare ad essere estratti in futuro come vincitori del premio in palio, l’esito dell’estrazione non si conoscerebbe immediatamente dopo averlo concluso (infatti, guarda caso, in questo tentativo di truffa si vince sempre e lo si scopre in pochi secondi).
Inoltre se si viene estratti per una vittoria non ti verranno mai chiesti i tuoi dati (li hanno già, dato che in teoria è l’ACI) e soprattutto non ti vengono chiesti i dati della tua carta di credito, in questo caso giustificati dal pagamento di una tassa di 2 euro. Un altro segnale chiaro è il senso di urgenza comunicato da queste comunicazioni: frasi come “sbrigati prima che le scorte si esauriscano” sono indicative del vero scopo di chi ci contatta.
Dunque, prima di cliccare su link contenuti in una mail e soprattutto prima di condividere in form online in nostri dati sensibili, dobbiamo sempre controllare il mittente di questi messaggi visto che solitamente non corrisponde a quello dell’ente o dell’azienda che ci starebbe contattando.