È stato prorogato per altri tre anni il Fondo di garanzia mutui per la prima casa: cosa prevede e come accedere alle agevolazioni.
Tra le varie novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 rientra anche il rifinanziamento per il Fondo di garanzia mutui per la prima casa, che prevede una serie di agevolazioni per famiglie e giovani per l’acquisto della prima casa.
Oltre al rifinanziamento il Fondo è stato prorogato per altri tre anni sino al 2027 con una dotazione di ben 670 milioni di euro da spalmare nel prossimo triennio. Una novità importante considerato il fatto che, nei primi nove mesi dell’anno in corso, la richiesta per accedere al fondo è sensibilmente aumentata. Secondo i dati si sono registrate il 15% in più di domande rispetto allo stesso periodo del 2023.
Il Governo italiano, attraverso la nuova Legge di Bilancio, approdata in Parlamento nelle scorse settimane per la definitiva approvazione che dovrà arrivare entro la fine dell’anno, ha deciso di rifinanziare e prorogare il Fondo di garanzia mutui per la prima casa. Questo prevede una serie di agevolazioni per famiglie e giovani che decidono di acquistare la prima casa.
Nel dettaglio, possono usufruire del Fondo i cittadini che chiedono un mutuo per comprare la loro prima casa sino ad un massimo di 250mila euro. Grazie alle risorse viene offerta una garanzia statale sino al 50%, ma viene data priorità a chi non ha compiuto il 36esimo anno di età; alle coppie sposate, unite civilmente o conviventi da almeno due anni ed i cui uno dei due partner sia under 36 ed, infine, alle famiglie monogenitoriali e under 36. Oltre alla priorità per le categorie appena elencate, la garanzia statale sale sino all’80% del prestito, ma solo per chi ha un Isee non superiore ai 40mila euro ed il mutuo richiesto deve superare l’80% del valore dell’immobile acquistato. Infine, la garanzia può arrivare sino al 90% per le famiglie: con Isee non superiore ai 40mila euro e con tre figli sotto i 21 anni di età; per le famiglie con quattro figli ed Isee sino a 45mila euro o cinque figli ed Isee non oltre i 50mila euro.
Per accedere ai fondi stanziati, sarà necessario richiedere un mutuo presso uno degli istituti bancari aderenti e presentare l’apposito modulo di richiesta che può essere fornito anche allo sportello bancario. Poi bisognerà attendere le verifiche del caso.
Secondo quanto stabilito nella nuova Manovra, il Fondo è stato rifinanziato con una dotazione di 670 milioni di euro per il prossimo triennio così suddivisi: 130 milioni di euro per il 2025, 270 milioni per il 2026 e altri 270 milioni per l’anno successivo. Un’ottima notizia, dunque, per chi decide di comprare casa attivando un mutuo, i cui tassi di interesse stanno facendo registrare un progressivo calo. Le domande per accedere alle agevolazioni, secondo le statistiche, come riporta Il Sole 24 Ore, difatti, sono aumentate: nei primi nove mesi del 2024 si è registrato un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso