Interpellato sul numero dei film di James Bond interpretati, Daniel Craig ha dato una risposta inaspettata.
In un panorama cinematografico dove gli ex agenti segreti sembrano voltare le spalle al proprio passato, Daniel Craig, l’ultimo volto di James Bond, non fa eccezione. La sua recente intervista rilasciata alla rivista Variety ha sollevato un polverone mediatico che continua a far discutere.
Durante la promozione del suo nuovo film “Queer“, Daniel Craig si è trovato a partecipare a un gioco insieme al co-protagonista Drew Starkey, organizzato dalla rivista Variety. Il gioco aveva lo scopo di testare quanto i due attori si conoscessero bene attraverso domande sulle loro carriere. Tuttavia, quando è stato chiesto a Craig quanti film di 007 avesse girato, la sua esitazione e il successivo disagio hanno catturato l’attenzione del pubblico.
Craig ha risposto con evidente imbarazzo alla domanda sul numero dei film di James Bond da lui interpretati, dimostrando una certa reticenza nel ricordare il suo legame con il personaggio. La situazione si è fatta ancora più tesa quando gli è stato chiesto quale attore avrebbe visto bene nel ruolo del prossimo 007: la sua risposta “Non mi interessa e mi rifiuto di rispondere” ha lasciato tutti senza parole.
Quest’episodio riporta alla luce le tensioni e le storie nascoste che caratterizzano il mondo della saga più famosa dell’intelligence britannica. Non è un segreto che anche in passato ci siano stati attriti tra gli attori e i creatori dei film; ad esempio, Ian Fleming stesso non gradiva Sean Connery nel ruolo dell’iconico agente segreto.
Le recenti dichiarazioni dell’attuale produttore del franchise, Amazon MGM, evidenziano una strategia cauta nella selezione del prossimo James Bond. L’impegno richiesto all’attore prescelto sarà notevole: dieci anni legati al personaggio per garantire continuità e coerenza alla serie.
Forse l’imbarazzo generatosi durante l’intervista avrebbe potuto essere evitato se Craig avesse optato per una risposta scherzosa o avesse dato la sua benedizione ad Aaron Taylor-Johnson, attualmente favorito per ereditare il ruolo secondo i sondaggi. Taylor-Johnson stesso sembra prendere seriamente in considerazione questa possibilità ed è convinto di poter interpretare il ruolo “dannatamente bene“.
Quest’intervista ha offerto uno spaccato interessante sulla relazione tra Daniel Craig e il personaggio che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Le sue parole lasciano intendere una volontà di distacco da quel mondo fatto di glamour ma anche di pesanti responsabilità rappresentate dal ruolo dell’agente 007.