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Economia

Tari, fioccano queste raccomandate: se la riceverai non ti piacerà

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Marco Sparta

Molti contribuenti stanno ricevendo delle raccomandate: come capire se si tratta della Tari quando viene lasciato l’avviso di giacenza.

Durante queste settimane, molti cittadini italiani stanno ricevendo delle raccomandate presso il proprio domicilio. Si tratta della Tari, ossia la tassa sui rifiuti. Quando, purtroppo, non si è in casa viene lasciato il cosiddetto “avviso di giacenza”, ossia una notifica lasciata dal postino che indica il mancato ritiro di un pacco o una raccomandata.

Tari, fioccano queste raccomandate: se la riceverai non ti piacerà (Notizie.com)

Questi, poi, possono essere ritirati presso un ufficio postale o un centro di smistamento presentando l’avviso ed un documento. L’avviso, però, non indica il contenuto della raccomandata, circostanza che molto spesso fa preoccupare il destinatario. Per capire che si tratta della tassa sui rifiuti basta controllare il codice identificativo riportato sullo scontrino.

Tari, avviso delle Agenzia delle Entrate: quale codice è indicato sull’avviso di giacenza

In molti, quando trovano un avviso di giacenza nella cassetta delle lettere, tendono a preoccuparsi non capendo di cosa possa trattarsi. Questa notifica, difatti, riporta solo i dati del destinatario ed il codice identificativo del contenuto del pacco o della raccomandata. Non sono, invece, indicati il contenuto specifico ed il mittente.

Tari, avviso delle Agenzia delle Entrate: quale codice è indicato sull’avviso di giacenza (Notizie.com)

Tale circostanza sta capitando a diversi cittadini in queste settimane considerato che l’Agenzia delle Entrate sta inviando gli atti di riscossione per i mancati versamenti della tassa sui rifiuti (Tari). Chi non si trovava in casa al momento della consegna, può risalire al contenuto della raccomandata attraverso il codice identificativo riportato sullo scontrino. Quando si tratta di eventuali solleciti per il pagamento di imposte, come la Tari o l’Imu, o per il mancato versamento delle bollette, i codici riportati sull’avviso di giacenza sono 685, 786 o 787.

Solitamente, invece, non vengono inviati con raccomandata dai Comuni le notifiche di pagamento della Tari con i relativi bollettini. L’invio viene effettuato con posta ordinaria, dunque, l’avviso verrà lasciato dal postino nella cassetta delle lettere.

Una volta ricevuto il semplice avviso di pagamento del tributo, destinato alla copertura dei costi legati alla gestione dei rifiuti urbani e assimilati, il contribuente può provvedere al pagamento attraverso modello F24, bollettino postale recandosi in banca, presso un ufficio postale o un tabacchino, o, in alternativa, online attraverso i servizi di home banking messi a disposizione dai vari istituti bancari o da poste italiane. Allo stesso modo può essere effettuato il versamento se si tratta di un atto di accertamento dell’Agenzia delle Entrate.

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