Nelle prossime settimane, molti contribuenti italiani dovranno pagare la seconda rata dell’Imu: come compilare il Modello F24 per il versamento.
A dicembre molto italiani dovranno provvedere al pagamento della seconda rata dell’Imu (Imposta municipale unica), dovuta dai proprietari di immobili, diversi dalle prime abitazioni, aree fabbricabili e terreni agricoli.
L’imposta poteva essere pagata in un’unica soluzione entro lo scorso 17 giugno o in due rate con scadenza 17 giugno e 16 dicembre. Coloro i quali hanno optato per la seconda opzione, dunque, a breve dovranno versare il saldo dell’imposta, gestista dalle amministrazioni locali, per non rischiare le sanzioni previste in caso di ritardo o mancato pagamento. Il versamento deve essere effettuato attraverso la compilazione di un Modello F24.
Il prossimo 16 dicembre è fissato il termine per il saldo dell’Imu, la tassa sul possesso di immobili che dal 2011 ha sostituito la vecchia Ici (Imposta comunale sugli Immobili). Questa data dovrà essere segnata solo da chi ha optato per il pagamento in due rate, la scadenza per il versamento in un’unica soluzione era prevista per lo scorso 17 giugno, giorno entro cui doveva essere pagata anche la prima tranche.
Il versamento deve essere effettuato attraverso Modello F24 che va compilato correttamente, così come accade per le altre imposte locali. Optando per il modello ordinario, bisognerà compilare la sezione “IMU e altri tributi locali”. Nella prima casella “Sezione”, sarà necessario va inserito il destinatario, in questo caso il codice per l’Imu è “EL” (Ente Locale), successivamente va indicato il codice del comune in cui si trova l’immobile, che si trova nella visura catastale. Bisogna barrare, poi, la casella “Saldo”, così da specificare che si sta procedendo con il pagamento della seconda rata, ed inserire il codice tributo, ossia il codice identificativo specifico che indica il pagamento dell’imposta municipale unica. Per trovare quello corretto per ogni caso, si può consultare la sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate. Nel campo “Rateazione/mese rif.” Bisogna indicare il codice “0101”
Nella casella “Anno di Riferimento”, invece, bisogna specificare che si tratta del 2024. Nel campo “Importo a Debito da Versare” dovrà essere inserito l’importo preciso dovuto per l’imposta, mentre in quello “Importo a Credito da Compensare”, eventuali crediti di imposta compensabili. Quest’ultimo, dunque, farà abbassare l’importo dovuto.
Se si tratta di un ravvedimento operoso, ossia lo strumento per regolarizzare una posizione in seguito ad un pagamento non effettuato, andrà indicato nel Modello F24 compilando la casella “Ravvedimento” ed inserendo le sanzioni ridotte.