Il riscaldamento a pavimento perde gradimento, c’è un nuovo sistema per avere la casa calda e per contrastare l’umidità.
Il freddo è arrivato, il nuovo sistema di riscaldamento va scelto subito oppure si pagheranno bollette salate. Chi sta ristrutturando può abbandonare l’idea del riscaldamento a pavimento e optare per un diverso sistema molto efficace.
Le case moderne sono dotate di riscaldamento a pavimento, una soluzione che permette di ottimizzare le prestazioni energetiche e di migliorare la sostenibilità ambientale. Anche in caso di ristrutturazione la scelta verte più su questa scelta piuttosto che sui caloriferi tradizionali. Tra i vantaggi la distribuzione uniforma del calore in tutta la casa, la doppia possibilità di riscaldare e raffrescare scegliendo una pompa di calore come generatore e il risparmio sui consumi mediamente del 30%. Essendo poi “invisibile” non ci sono limitazioni nell’arredo dell’ambiente e la posa/manutenzione è piuttosto ridotta.
Non permette, però, di mettere i tappeti che ridurrebbero la diffusione di calore. Il riscaldamento a pavimento è consigliato quando la casa si vive per tante ore al giorno altrimenti il risparmio sarebbe minimo dato che i pannelli radianti hanno una maggiore inerzia termica (impiegano più tempo per riscaldare ma trattengono calore più a lungo). Tanti pro, pochi contro ma secondo gli esperti c’è un altro sistema di riscaldamento da valutare con attenzione. Riscalda casa velocemente e contrasta l’umidità.
Se state ristrutturando casa e dovete decidere quale sistema di riscaldamento installare potete valutare come alternativa al riscaldamento a pavimento la carta da parati elettrica. Un prodotto che attualmente si trova nel mercato europeo e che presto arriverà anche in Italia. Prodotto da NexGen, ha una superficie fine composta da strisce di rame e grafene. Risulta molto resistente all’acqua e ad ogni estremità ci sono connettori elettrici che saranno nascosti dopo l’installazione sulle pareti oppure sul soffitto.
La carta da parati elettrica si installa con una particolare colla che non si noterà. Il calore si diffonderà uniformemente per tutta casa in pochi minuti e contrasterà l’umidità evitando la formazione di muffe. In più è resistente e durevole, difficilmente si romperà. Il nuovo sistema di riscaldamento è stato sperimentato nelle vecchie case scozzesi di Glasgow considerate le peggio isolate d’Europa.
L’abitazione scozzese perde calore tre volte più velocemente rispetto gli immobili di altre nazioni e il sistema di riscaldamento più comune è quello centralizzato a gas. Con la carta da parati elettrica gli inquilini sembrano essere molto più soddisfatti. Casa calda e meno emissioni, l’esperimento funziona. Se i feedback continueranno ad essere positivi la novità si potrà commercializzare anche in Italia e tante famiglie sicuramente ne approfitteranno per arredare casa riscaldandola velocemente e tutelando l’ambiente.