La novità in arrivo su Facebook che non piacerà a tutti: pause durante la navigazione sul social, come funzionano e come bloccarle.
Facebook ha deciso di tormentare i suoi utenti con la pubblicità. Nessuno potrà sfuggirne, con l’introduzione di nuova funzione che vuole proprio impedire agli utenti di evitare gli annunci pubblicitari. Insomma, se state su Facebook o aprite un account a pagamento o dovete sopportare la pubblicità.
In che cosa consiste la nuova funzione? Si tratta di un intervallo pubblicitario che molti utenti si sono già ritrovati sul proprio feed di Facebook, durante l’utilizzo della piattaforma. Questi annunci non possono essere saltati, come di solito avviene con le normali pubblicità, cliccando su “skip”. Dunque interrompono l’esperienza di navigazione.
L’espediente tecnico è stato introdotto per quegli utenti che hanno scelto l’opzione di “vedere annunci meno personalizzati“. In un modo o nell’altro, non si scampa alla pubblicità su Facebook.
Quali sono le ragioni per l’introduzione di questi fastidiosi annunci pubblicitari? Sono, naturalmente, ragioni di natura economica, per mantenere la redditività della piattaforma e hanno a che fare con gli abbonamenti a pagamento, quelli senza pubblicità. Riguardo a questi ultimi, infatti, l’Unione Europea ha imposto a Facebook la riduzione del 40% del loro costo. Meta, la società proprietaria di Facebook, ha accettato questa richiesta per gli utenti europei ma allo stesso tempo li ha costretti ad accettare la pubblicità, se non vogliono pagare.
Dunque, coloro che aprono o hanno già un account su Facebook e non vogliono pagare per evitare gli annunci pubblicitari, hanno due opzioni con l’offerta gratuita: accettare gli annunci personalizzati oppure essere obbligati a vedere alcuni secondi di pubblicità durante la navigazione sul social. Non sono previste alternative, almeno per il momento.
Se gli utenti vogliono evitare queste fastidiose interruzioni o passano all’account a pagamento oppure acconsentono agli annunci personalizzati, come stanno già facendo molti di noi. Niente è gratis.
L’espediente tecnico degli annunci che non possono essere saltati cliccando “skip” serve a Facebook per mantenere attiva la pubblicità dei propri inserzionisti, che investono cifre importanti nella piattaforma. Se tutti clicchiamo per saltare le pubblicità e non vogliamo nemmeno gli annunci personalizzati, il business rischia di essere compromesso.
Le pubblicità che non possono essere saltate hanno una durata di pochi secondi. Non si tratta di una novità, questo tipo di annunci obbligati sono presenti già su altre piattaforme, come YouTube. Pur non essendo personalizzati, tuttavia, gli annunci tengono conto di alcuni dati degli utenti, quelli forniti al momento dell’iscrizione, come età, genere, posizione dell’utente e anche la sua interazione con gli annunci pubblicitari. Queste informazioni servono per dare un minimo di contesto ed evitare pubblicità totalmente fuori tema, mentre le profilazioni sono più specifiche.
In questo modo, gli utenti potranno continuare a fornire a Facebook soltanto alcuni dei loro dati, e mantenere gli altri riservati. Dovranno, però, avere la pazienza di sorbirsi le pubblicità che interrompono la loro navigazione sulla piattaforma anche con annunci non interessanti.