Carlo Acutis sarà santo l’anno prossimo: l’infanzia, gli studi, le passioni e i miracoli dell’influencer di Dio

Carlo Acutis diventerà santo il prossimo anno. A dare la notizia, Papa Francesco in occasione dell’udienza generale.

Papa Francesco lo chiama l’influencer di Dio, da tutti è considerato il Patrono di Internet. La notizia era nell’aria già da qualche mese, ma oggi, mercoledì 20 novembre, il Pontefice l’ha ufficializzata al termine dell’udienza in piazza San Pietro: “L’anno prossimo, per la Giornata dei bambini e degli adolescenti, canonizzerò il beato Carlo Acutis”. 

Carlo Acutis diventa Santo
Carlo Acutis sarà santo l’anno prossimo: l’infanzia, gli studi, le passioni e i miracoli dell’influencer di Dio (Foto di www.carloacutis.it) – notizie.com

Sempre l’anno prossimo, lo stesso destino toccherà a Piergiorgio Frassati, durante la Giornata dei Giovani. Le date precise non sono ancora pubbliche, ma il Giubileo degli Adolescenti è atteso tra il 25 e il 27 aprile, mentre quello dei giovani dal 28 luglio al 3 agosto.

Notizie.com ha provato a mettersi in contatto con la madre di Carlo Acutis, Antonia Salzano, che per il momento ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Ma cosa sappiamo di questo giovane che sta per diventare Santo?

Carlo Acutis è nato il 3 maggio del 1991 a Londra, da genitori milanesi. I suoi genitori si erano trasferiti lì dopo il matrimonio per motivi di lavoro del padre Andrea Acutis, finanziere aziendale alla Banca Lazard Brothers. Poco dopo la sua nascita, la famiglia si è trasferita nuovamente a Milano, sempre per motivi legati alla professione del padre.

Carlo Acutis, la passione per l’informatica, la religione e la leucemia fulminante

Carlo si chiamava come il nonno paterno, ha frequentato la scuola media dalle suore Marcelline e il liceo classico all’Istituto Leone XIII, gestito dai gesuiti. Fin da bambino ha sempre avuto una forte fede ed ha frequentato le attività della parrocchia alla chiesa di Santa Maria Segreta. Ha ricevuto la prima comunione a sette anni, in anticipo rispetto alla prassi.

Una delle grandi passioni di Carlo Acutis era l’informatica e utilizzava proprio internet per diffondere la fede attraverso la realizzazione di siti web. Questa sua caratteristica ha spinto molti a considerarlo il Patrono di Internet.

Sempre online ha realizzato una mostra sui miracoli eucaristici in collaborazione con l’Istituto San Clemente I Papa e Martire, che ancora oggi è ospitata nelle parrocchie che la richiedono.

Quando aveva 15 anni, nel 2006, Carlo Acutis è stato colpito da una leucemia fulminante che gli ha causato la morte il 12 ottobre: tre giorni dopo la diagnosi della malattia dell’ospedale San Gerardo di Monza. Prima di morire ha dichiarato di voler offrire la sua sofferenza al Papa e alla Chiesa.

Antonia Salzano, madre di Carlo Acutis
Carlo Acutis, la passione per l’informatica, la religione e la leucemia fulminante (Ansa Foto) – notizie.com

La madre Antonia Salzano ha raccontato più volte di aver visto in sogno Carlo, e una volta le ha promesso che lei e il padre avrebbero avuto altri figli. Nel 2010, i genitori hanno avuto due gemelli, Michele e Francesca. Il giovane è stato sepolto nel cimitero di Assisi e poi traslato nel Santuario della Spogliazione, dove si trova dal 2019.

I miracoli per intercessione: Matheus e Valeria guariti da Carlo Acutis

I miracoli per intercessione che hanno permesso la beatificazione di Carlo Acutis sono due. Il primo riguarda la guarigione di Matheus, un bimbo di sei anni brasiliano affetto da una rara malattia congenita al pancreas. Il piccolo non cresceva come tutti i bambini della sua età a causa di questa malattia ed era deperito perché vomitava qualsiasi cosa mangiasse o bevesse. I medici erano tutti d’accordo ad operarlo.

Il 12 ottobre 2013, in occasione del settimo anniversario della morte di Carlo, nella chiesa brasiliana di San Sebastiano, durante una benedizione con un pezzo del pigiama macchiato del sangue di Acutis, il piccolo Matheus, su suggerimento del nonno, ha chiesto la grazia di non vomitare più. E da quel momento in poi è stato subito meglio.

Negli anni successivi, Matheus si è sottoposto ad altri esami e la sua malformazione è risultata scomparsa. Il pancreas era normale. La Consulta Medica della Congregazione delle cause dei santi ha ritenuto inspiegabile questa guarigione e nel 2020 Papa Francesco ha riconosciuto il miracolo.

Il secondo miracolo riguarda la guarigione di Valeria Valverde, una giovane donna originaria della Costa Rica che studiava a Firenze. Nel 2022 ha riportato un grave trauma cranico dopo una caduta dalla bici. Le sue condizioni erano critiche, fino a che la madre non ha pregato sulla tomba del beato Acutis. Valeria da quel momento è stata meglio.

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