Riduzioni della pensione di reversibilità: solo in questi casi non scattano

Subire un taglio della pensione di reversibilità potrebbe essere un duro colpo per tanti percettori. Quali sono le condizioni che evitano il problema?

Il numero dei cittadini che ogni mese fanno i conti delle entrate, delle uscite e dei risparmi è molto alto. Avere la spensieratezza di poter fare affidamento su un ingente conto in banca non è per tutti. La maggior parte delle persone sta attenta ad ogni singola spesa, anche se di pochi euro.

Donna scrive e calcola
Riduzioni della pensione di reversibilità: solo in questi casi non scattano (Notizie.com)

Quanti di voi possono dire di poter affrontare le spese con leggerezza? Siamo certi che le famiglie in cui ogni minima uscita non preventivata conta pesantemente sul bilancio mensile tanto da creare preoccupazioni superano di gran lunga quelle in cui spendere non rappresenta un problema. Il desiderio di concedersi qualche sfizio può essere realizzato saltuariamente e non senza sacrificio o piccolo senso di colpa. Questa è la realtà per tante persone anche se sembra – anzi è – ingiusta soprattutto se si fatica duramente per portare a casa uno stipendio che alla fine risulta inadeguato rispetto il costo della vita.

Servirebbero più equilibrio e maggiori aiuti. Pensate poi se la fonte principale di reddito dovesse venire a mancare. Si cadrebbe nel panico avendo il terrore di scendere sotto la soglia di povertà. Lo Stato tutela da questa eventualità i superstiti di pensionati INPS erogando la pensione di reversibilità. Si tratta di una quota del trattamento pensionistico erogata a moglie e figli a carico o in assenza di questi ad altri parenti a carico del de cuius al momento del decesso.

Quando l’importo della pensione di reversibilità non viene ridotto

L’importo della pensione di reversibilità corrisponde ad una quota della pensione percepita dal deceduto prima della sua morte. La percentuale erogata dipenderà dal grado di parentela e dal numero di superstiti. Il coniuge solo matura un diritto ad un trattamento pari al 60% della pensione. Il coniuge con un figlio ha diritto all’80% della pensione, un figlio solo al 70%, due figli senza coniuge all’80% e coniuge e due o più figli a carico al 100% della pensione.

Contare euro
Quando l’importo della pensione di reversibilità non viene ridotto (Notizie.com)

Se il percettore dovesse svolgere attività lavorativa o avere altri redditi, però, scatterebbero delle riduzioni. Per non subire alcuna decurtazione occorrerà rimanere al di sotto dei 23.245,79 euro annui. Nel conteggio si sommano tutti i redditi assoggettabili all’IRPEF al netto dei contributi previdenziali e assistenziali escludendo TFR, reddito della casa, competenze arretrate soggette a tassazione separata.

Qualora il coniuge del pensionato defunto percepisse redditi più alti della suddetta soglia subirà una riduzione del 25% fino a 31,127,72 euro, del 40% entro i 38.909,65 euro e del 50% oltre i 38.909,65 euro. Sono previste delle eccezioni alle riduzioni ossia

  • in presenza di figli under 21 o under 26 se studenti oppure inabili all’interno del nucleo familiare,
  • se la riduzione della pensione di reversibilità portasse il superstite ad avere meno denaro complessivamente rispetto a prima del decesso del coniuge (sentenza numero 162 del 30 giugno 2022 della Corte Costituzionale).
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