A dicembre, molti pensionati italiani riceveranno degli importi aggiuntivi al reddito: quali sono e quando arriveranno nel dettaglio.
L’Inps si appresta ad avviare l’erogazione delle mensilità di dicembre delle pensioni che saranno più ricche per molti pensionati. Durante il prossimo mese, difatti, arriveranno le tredicesime, ma anche la quattordicesima, il bonus 155 euro ed eventuali arretrati sul 730.
Questi sostegni al reddito non saranno percepiti dalla totalità dei pensionati, ma solo da chi ne ha diritto. Per ricevere tali somme aggiuntive sul rateo di dicembre, difatti, bisogna essere in possesso di determinati requisiti. Nel prossimo paragrafo, le date dei pagamenti e tutti i dettagli sui vari sostegni al reddito.
Pensioni dicembre 2024, gli importi aggiuntivi erogati durante il prossimo mese
L’ultimo mese dell’anno rappresenta un momento importante in termine di pagamenti per molti lavoratori e pensionati italiani. A dicembre, difatti, arrivano vari sostegni al reddito che permettono di avere una serenità economica in coincidenza con le festività natalizie.
Per quanto riguarda i titolari di trattamenti pensionistici, le prime somme aggiuntiva sono quelle legate alla tredicesima. Quella che viene definita anche come gratifica natalizia, rappresenta una mensilità aggiuntiva che spetta ai pensionati, ad eccezione di quelli che percepiscono indennità di accompagnamento, come l’Ape Sociale, confermata anche per il 2025, o indennità di frequenza. Chi è in pensione da più di un anno, dato che la tredicesima sui mesi effettivi di pensionamento, riceverà una vera e propria mensilità aggiuntiva, mentre chi ha lasciato l’impiego durante il 2024 riceverà un importo più basso.
Prevista anche l’erogazione della quattordicesima, per i pensionati che non hanno ricevuto il pagamento durante la scorsa estate. Questa spetta ai soggetti, circa 200 mila in totale, che hanno compiuto 64 anni e rispettano determinati requisiti di reddito.
A dicembre arriverà anche il bonus da 154,91 euro, destinato ai pensionati che: percepiscono un assegno di importo inferiore rispetto al minimo Inps, ossia 598,61 euro al mese; hanno un reddito individuale non superiore a 11.672,90 euro e, infine, hanno un reddito familiare non oltre la soglia dei 23.345,79 euro.
Infine, per coloro che non hanno ricevuto i rimborsi 730, avendone diritto, questi verranno accreditati sempre durante il mese di dicembre.
Gli importi, che possono essere verificati attraverso il cedolino online, appena descritti verranno erogati insieme al rateo di dicembre che subirà un leggero ritardo: il primo giorno bancabile del mese cade di domenica, dunque, l’erogazione è prevista per il giorno successivo sia per chi ha scelto l’accredito su conto corrente postale o bancario che per i pensionati che hanno optato per il ritiro in contanti, i quali, però, dovranno seguire la consueta turnazione alfabetica.
