Black Friday, attenti alle truffe: il decalogo dell’esperto per evitare di essere ingannati

Domani, 29 novembre, è il giorno del Black Friday. Il decalogo dell’esperto per evitare di cadere in una delle tante truffe presenti sul web.

I numeri del Portale del Cittadino relativi alle frodi su internet del 2023 sono allarmanti: circa 82mila segnalazioni sono arrivate, per oltre 19 milioni di euro di profitti illeciti.

uomo con maschera al computer
Black Friday, attenti alle truffe: il decalogo dell’esperto per evitare di essere ingannati (Notizie.com)

Il Responsabile dello Sportello Nazionale di Codici, Francesco Rossolini, ha parlato a Notizie.com, a nome dell’associazione di tutela dei consumatori, specificando: “Monitoriamo il fenomeno in generale quotidianamente, soprattutto a quelli online che cedono il passo più facilmente alle truffe. Questo perché ci sono pochi controlli e la gente in un contesto dematerializzato cade più in una situazione del genere”.

Abbiamo riscontrato in questi anni un aumento esponenziale delle truffe, c’è una maggiore propensione del consumatore di acquistare prodotti. In questa febbre di acquisto si abbassano le difese immunitarie e dunque la soglia dell’attenzione”, un momento dove dunque serve evitare di commettere leggerezze. Ma quali sono i consigli da dare ai consumatori?

Decalogo dell’esperto per evitare di essere truffati al Black Friday

Francesco Rossolini ha fornito il decalogo dei consigli per evitare di essere truffati durante il Black Friday.

persona con maschera e smartphone
Decalogo dell’esperto per evitare di essere truffati al Black Friday (Notizie.com)

Andiamo a vedere quelli che sono alcuni semplici trucchi da seguire per i consumatori:

  1. Avvalersi solo di siti noti e protetti: utilizzare per i propri acquisti quelli che hanno un sistema di sicurezza internazionale riconoscibili da un lucchetto chiuso sulla barra degli indirizzi;
  2. Non cedere ai sensazionalismi: confrontare le varie offerte. Diffidate di offerte estremamente vantaggiose, nessuno ci regala niente. Pensare che ci vendano a 50 euro uno smartphone che ne costa 1000 è un’utopia che non esiste;
  3. Controllare che si tratti di prodotti dell’annualità in corso: così non si rischia di acquistare inconsapevolmente fondi di magazzino;
  4. Controllare i prezzi prima: alcuni oggetti vengono fatti passare per essere in offerta, poi magari costano lo stesso prezzo antecedente al Black Friday;
  5. Cedere dati sensibili: spesso vengono chiesti per accedere a concorsi che daranno premi fantasmagorici ma è un’utopia, probabile che ci stiano rubando solo i nostri dati;
  6. Controllare la data di consegna: Scongiuriamo così che l’acquisto non arrivi per tempo rischiando che la sorpresa non sia delle migliori;
  7. Controllare il prezzo finale: perché spesso ci sono aumenti che vanno a riequilibrare rispetto all’offerta. Costi vengono nascosti alzando quelli di spedizione;
  8. Stampare e tenere copia delle transazioni sempre;
  9. Quando arriva il pacco di casa effettuate un video quando si apre il pacco: eviterete la possibilità della famosa “truffa del mattone” che va ancora avanti nel 2024. Ci sono dei pacchi col contenuto completamente differente dal sito anche sui siti importanti dell’ecommerce;
  10. Ricordare i propri diritti: il più importante è quello del recesso. Ci arriva un prodotto che non ci interessa? Entro 14 giorni possiamo restituirlo se non è conforme.

E gli acquisti tra privati…

Molto spesso le persone maggiormente truffate sul web sono quelle che si affidano a venditori privati. Il modus operandi è sempre lo stesso e cioè essere bloccati dopo aver pagato. L’esperto non ha dubbi: “In questi casi le piattaforme difficilmente rispondono, dobbiamo quindi effettuare una denuncia”.

Porge poi una mano a chi viene truffato: “Come Associazione dei Consumatori possiamo fornire assistenza legale per questi eventi. Uno degli espetti importanti è fare attenzione ai soggetti che ci vendono i prodotti. Il problema di queste truffe è che di solito sono di importi davvero molto contenuti e spesso le forze dell’ordine non danno seguito perché non ci sono elementi e l’entità è molto bassa”. 

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