Giornate di passione per cittadini e commercianti, il tutto “aggravato” dalla corsa agli acquisti del Black Friday: il caso dei disservizi di bancomat e pos.
Alla base di tutti i disservizi a bancomat e pos alcuni lavori alle tubature del gas in Svizzera, al confine con la Francia e l’Italia. Qui un escavatore ha materialmente danneggiato cavi di fibra dei due operatori di rete, il principale e l’alternativo, da attivare in caso di emergenza, fornitori di Worldline.
Worldline gestisce gran parte del servizio di pagamenti bancomat e pos, in particolare della rete Nexi. Disservizi sono stati registrati per tutta la giornata di ieri, ed anche oggi, per diverse banche in Europa ed in particolare in Italia. Nel nostro Paese, insomma, chi era intenzionato a fare acquisti o anche solo a prelevare contanti si è scontrato con molte difficoltà. Le problematiche hanno riguardato sia carte di credito sia di debito di cittadini e aziende. Colpiti i clienti di banca Bper, Banco Bpm, Unicredit, Monte dei Paschi di Siena, Intesa San Paolo, Visa e Mastercard.
La Banca d’Italia sta monitorando la situazione, mentre Confcommercio e Codacons sono sul piede di guerra. Ieri, infatti, era il giorno del cosiddetto Black Friday, dedicato agli acquisti con forti sconti in tutti i settori merceologici. “Il disservizio – hanno fatto sapere da Confcommercio, che sta anche valutando azioni legali – ha generato gravi disagi per gli esercenti e i consumatori in tutta Italia mettendo in luce la fragilità di un sistema che, dipendendo da un unico provider, risulta altamente vulnerabile”.
Anche l’associazione dei consumatori sta pensando a mettere in campo opzioni di risarcimento. “Milioni di cittadini e commercianti – si legge in una nota del Codacons – sono stati coinvolti nei disservizi con i pagamenti tramite Pos, disagi che proseguono purtroppo anche nella giornata del Black Friday. L’impossibilità di eseguire pagamenti o effettuare prelievi sta generando danni enormi ai cittadini, che non riescono ad esempio a fare la spesa, eseguire rifornimenti di carburante, pagare prestazioni e servizi, con ripercussioni negative ingenti anche per il commercio e per i negozianti”.
In ballo infatti c’erano 1,2 miliardi di pagamenti digitali stimati al giorno in Italia, in una giornata caratterizzata dagli sconti del Black Friday. Confesercenti ha valutato in 100 milioni i danni subiti dai piccoli esercenti. Nessun cyber attacco, quindi, alla base dei disservizi. Già nella giornata di giovedì era emerso lo scenario del guasto tecnico, confermato poi venerdì mattina dalla Banca d’Italia e dall’operatore francese Worldline che eroga servizi ai diversi circuiti di pagamento.
“Worldline ha subìto problemi di connessione, a causa di un’interruzione della rete di terzi che ha interessato le connessioni ai suoi data center in Italia. – hanno fatto sapere dalla società – Nel tardo pomeriggio del 29 novembre i servizi sono tornati alla normalità grazie alle varie misure adottate. Continuiamo a monitorare da vicino la situazione per garantire la risoluzione di eventuali problemi residui e manterremo una maggiore vigilanza nei giorni a venire. Worldline si rammarica sinceramente per l’inconveniente causato e si scusa con i consumatori per i disagi subiti”.