Dopo il dissing di fine settembre, Fedez e Tony Effe calcheranno lo stesso palco, ma in momenti diversi (forse): appuntamento al Festival di Sanremo 2025.
“Sono ragazzi intelligenti, lì canteranno e basta”. Ne è convinto Carlo Conti, il direttore artistico del Festival di Sanremo 2025. Il popolare conduttore ha annunciato poco fa i cantanti in gara il prossimo anno. Tra di essi ci sono Fedez e Tony Effe ed il riferimento ai “ragazzi intelligenti” è proprio per loro.
In realtà, però, dietro la scelta di portare sul palco i rapper protagonisti del lungo e tormentato dissing del settembre scorso, ci sarebbe proprio la volontà di creare attesa e dibattito attorno al Festival di Sanremo. Festival che, reduce dagli anni di successi collezionati da Amadeus (che ha lasciato “Mamma Rai” per approdare a Discovery) è alla ricerca di conferme e una nuova identità.
“Ci vediamo a Sanremo“, ha scritto Fedez sui propri social. Il cantante ha poi pubblicato un video: durante l’annuncio di Conti, il rapper ha festeggiato con i coriandoli. “Tony Sanremo“, è invece stato il commento postato da Tony Effe. Dal canto suo, invece, Emis Killa (anch’egli nella lista dei cantanti), ha scritto all’amico Fedez: “Almeno c’è qualcuno con cui posso parlare“.
“Devo ringraziare – ha annunciato Conti – i cantanti, le case discografiche, sia le major sia le indipendenti, i produttori che sono tantissimi e gli autori della canzoni che mi hanno messo veramente in difficoltà. Tant’è che abbiamo portato i protagonisti a 30. Magari altri 10 avrebbero comunque meritato di essere tra questi 30, ho fatto una scelta”. Il direttore artistico di Sanremo 2025, proprio come da tradizione cominciata da Amadeus, ha riservato l’esclusiva della lista dei cantanti al Tg1. Nello specifico, nell’edizione domenicale delle 13 e 30.
Inizialmente ne erano previsti 24, ma Carlo Conti ha riportato a 30 il totale degli artisti che saranno in gara. Si tratta di Achille Lauro, Gaia, Coma_cose, Francesco Gabbani, Willie Peyote, Noemi, Rkomi, Modà, Rose Villain, Brunori Sas, Irama, Clara, Massimo Ranieri, Emis Killa, Sarah Toscano, Fedez, Simone Cristicchi, Joan Thiele, The Kolors, Bresh, Marcella Bella, Tony Effe, Elodie, Olly, Francesca Michielin, Lucio Corsi, Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento, Serena Brancale, Rocco Hunt e Giorgia.
“Un cast particolarmente variegato. – ha continuato Conti – Naturalmente contano le canzoni, ma già dai nomi si comincia a delineare questo bouquet musicale, come sarà composto. C’è un po’ di tutto, tanti sapori. La musica italiana sta andando fortissimo grazie ai ragazzi, ai più giovani che amano soprattutto la musica italiana, a differenza di quanto accadeva fino a qualche anno fa”.
L’attenzione, comunque, è già stata calamitata dai rapper milanesi Fedez e Tony Effe. Nei mesi scorsi tra i due sono andati in scena una serie di dissing. Ossia la pratica dell’hip hop con cui due cantanti si insultano attraverso le proprie canzoni. Nel caso di Fedez e Tony Effe, a settembre i due hanno pubblicato online alcune diss track. L’ultima pubblicata da Tony Effe (pseudonimo di Nicolò Rapisarda) è intitolata Chiara, palese riferimento all’ormai ex moglie del rivale in musica, l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni.
Insulti ed offese, quindi, molto personali, emersi a seguito di un periodo in cui i due erano visti come buoni amici salvo poi svoltare verso battibecchi specialmente social. Fedez, ovvero Federico Lucia, ha quindi messo nel mirino l’ex componente della Dark Polo Gang, nelle canzoni Di Caprio e L’infanzia difficile di un benestante. In quest’ultima, Fedez è arrivato a scrivere a Tony Effe: “Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi, io quelli come te li chiamo infami”.