Fitto in Europa, Foti nuovo ministro al Pnrr, Sud e altri dossier: chi è l’ex capogruppo alla Camera di FdI

Tommaso Foti è il nuovo ministro del governo Meloni al posto di Raffaele Fitto. L’ex capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia ha giurato oggi, lunedì 2 dicembre.

Il posto vacante lasciato da Raffaele Fitto, neo presidente esecutivo della Commissione Ue per la Coesione e le riforme, è stato occupato ancora una volta da Fratelli d’Italia. Tommaso Foti assumerà le stesse deleghe agli Affari Europei, Politiche di Coesione, il Sud e il Pnrr.

Tommaso Foti e Raffaele Fitto alla Camera
Fitto in Europa, Foti nuovo ministro al Pnrr, Sud e altri dossier: chi è l’ex capogruppo alla Camera di FdI (Ansa Foto) – notizie.com

Il nuovo capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera potrebbe essere Augusta Montaruli, ex sottosegretaria all’Università e attuale vice di Tommaso Foti. La notizia dovrebbe diventare ufficiale tra poche ore.

Foti ha giurato al Colle intorno alle 12.15, dopo che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto la premier Giorgia Meloni al Quirinale per la firma delle dimissioni di Fitto e la proposta (contenuta nello stesso decreto) della nomina dell’ex presidente di FdI alla Camera.

Buon lavoro ad entrambi, certi che saprete svolgere al meglio i vostri incarichi per il bene dell’Italia”. Così, sui social di Fratelli d’Italia. Gli auguri a Tommaso Foti sono arrivati anche dal presidente del Senato Ignazio La Russa: “Un incarico di grande responsabilità e strategico per il futuro della nostra Nazione. Sono certo che saprà svolgerlo con la competenza e la determinazione che lo hanno sempre contraddistinto”. 

Un augurio è attivato anche dal ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani: “Un sentito ringraziamento a Raffaele Fitto, preparato e competente vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Benvenuto, Tommaso, un grande in bocca al lupo”. 

Le congratulazioni sono arrivate anche dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetti Fratin: “Foti è certamente la persona giusta per portare avanti l’ottimo lavoro di Raffaele Fitto, in una stretta e fattiva collaborazione con il nostro Ministero”.

 Un politico di grande esperienza e capacità”. Così la premier Giorgia Meloni definisce Tommaso Foti, “tra le migliori risorse di cui Fratelli d’Italia dispone oggi. Ha una lunga carriera parlamentare alle spalle e, da capogruppo di FdI alla Camera dei deputati, ha saputo dimostrare in questa legislatura il suo valore e la sua competenza”. 

La lunga carriera politica di Tommaso Foti da MSI ad AN, al Popolo della Libertà

Tommaso Foti ha sessantaquattro anni ed è deputato dal 1996, salvo una pausa dal 2013 al 2018. Fin dall’insediamento del governo Meloni è stato capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati. Originario di Piacenza, si è diplomato al liceo scientifico e lavora nel settore agroalimentare.

La sua vita politica è cominciata fin da giovanissimo. A 16 anni si è iscritto al Fronte della Gioventù, organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale, nel quale è stato prima segretario provinciale, poi componente della direzione nazionale e infine dell’esecutivo nazionale.

Giorgia Meloni e Tommaso Foti a un evento pubblico in Emilia Romagna
La lunga carriera politica di Tommaso Foti, tra i fondatori di Fratelli d’Italia (Ansa Foto) – notizie.com

Nel 1980 è stato consigliere comunale a Piacenza a vent’anni prima con MSI e poi con Alleanza Nazionale, rimanendo in carica fino al 2005. Nel 1995 ha aderito alla svolta di Fiuggi di Gianfranco Fini, che portò alla fine dell’MSI e alla nascita di Alleanza Nazionale.

La prima volta alla Camera dei deputati risale al 1996, quando è stato eletto per il Polo delle Libertà in quota AN. Nel 2006 ha ricoperto la carica di vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, nel 2008 è stato vicepresidente della Commissione Parlamentare per la semplificazione e presidente della Commissione di Vigilanza sulla Cassa Depositi e Prestiti S.p.a.

Tra i fondatori di Fratelli d’Italia

Dopo Alleanza Nazionale ha militato nel Popolo della Libertà, diventandone coordinatore provinciale nel 2012. Nello stesso anno però, si è allontanato dal partito non approvando il sostegno al governo Monti, guidando la scissione con Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto. Da questo momento è nato Fratelli d’Italia.

Nel 2022 Tommaso Foti è stato primo firmatario della proposta di legge per ampliare la caccia della fauna selvatica, consentendo uccisione e cattura di animali selvatici anche nelle città e nelle aree protette.

Nello stesso anno è stato indagato dalla Procura di Piacenza con l’accusa di corruzione e traffico di influenze illecite. A febbraio 2024 la posizione di Foti è stata archiviata mentre altri esponenti della politica locale sono stati rinviati a giudizio. Il 2 dicembre di quest’anno è entrato a far parte del governo Meloni al posto di Raffaele Fitto.

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