Esiste veramente un libro impossibile da finire anche se ha solo dieci pagine. Una lettura che nessuno potrà terminare e una sfida che nessuno potrà vincere.
Cosa saranno mai dieci pagine da leggere? A volte rappresentano l’infinito perché non la lettura è impossibile da completare. Scopriamo cosa rende questo libro così speciale e complicato tanto da dover far desistere anche i più accaniti lettori.
I veri lettori sono persone che divorano i libri e lo fanno quotidianamente. Pagine e pagine di storie che affascinano e trasportano in mondi diversi donando sensazioni diverse in base al contenuto. Si dice che chi non legge vivrà una vita sola mentre chi legge vivrà centinaia e centinaia di vite diverse. Nulla di più vero, i libri consentono di essere oggi una spia, domani un archeologo, uno scienziato, un innamorato, un vincitore o un vinto.
Aprono la mente e migliorano l’empatia rappresentando un importante strumento di crescita individuale. Eppure sempre meno persone leggono. Un’indagine del 2022 ha rivelato come solo il 41,4% degli italiani dai 6 anni in su ha letto un libro nell’arco di 12 mesi per desiderio e non per costrizione (scuola o lavoro). Una percentuale tra le più basse della storia che non ci fa onore. Poi ci chiediamo il perché di una società che sembra andare alla deriva tra violenza, ingiustizie, politici che si fanno la guerra e difficoltà ad uscire dal baratro.
Dieci pagine che non si finiranno mai di leggere, qual è lo stupefacente motivo
Dieci pagine si riescono a leggere anche di un libro che non piace, quanto ci vorrà mai? Pochissimi minuti per lettori abituali. Poi si potrà decidere di abbandonarlo se proprio non intriga per riprovarci in un altro momento. Per non riuscire a finire un libro di dieci pagine ci sarà un motivo assurdo e, in effetti, è proprio così. Nessuno sarà mai in grado di leggere fino in fondo “Centomila miliardi di poesie”.
Come può un numero così alto di poesie rientrare in un testo di dieci pagine? Grazie al genio del suo autore, il francese Raymond Queneau che si è avvalso di una tecnica metodologica chiamata poesia combinatoria. Consiste nel suddividere le pagine in bande orizzontali ognuna delle quali contenente un verso con cui il lettore può creare centomila miliardi di combinazioni (10 alla quattodicesima essendo dieci le pagine del libro) di differenti sonetti. Combinazioni di senso compiuto che non potranno mai essere elaborate tutte.
Ci vogliono 45 secondi per leggere un sonetto e 15 secondi per girare le strisce in modo tale che si possa creare una nuova combinazione. Significa che facendolo otto ore al giorno per duecento giorni all’anno serviranno più di un milione di secoli di lettura. Ecco che le dieci pagine del libro diventano impossibili da finire. C’è chi si chiede come sia possibile essere certi che ogni combinazione sia di senso compiuto dato che ci vogliono 190 milioni di anni per leggerle tutte. Che dite provate o preferite scegliere un autore meno visionario e complesso?