L’Ue ha emesso nei confronti del popolare social media TikTok un ordine di conservazione riguardante le elezioni nazionali in corso.
Garantire uno spazio online sicuro, trasparente ed affidabile. Specie durante i periodi elettorali. Sono queste le motivazioni che hanno spinto la Commissione europea Imco a convocare i vertici di TikTok.
In corso, in particolare, ci sono le elezioni europee. Ad accendere i fari sul caso la Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori. L’Ue ha emesso un ordine di conservazione al popolare social media. La piattaforma dovrà dunque congelare e conservare “i dati relativi ai rischi sistemici effettivi o prevedibili che il suo servizio potrebbe rappresentare per i processi elettorali e il discorso civico nell’Ue”.
L’ordine di conservazione riguarda le elezioni nazionali nell’Unione europea tra il 24 novembre 2024 e il 31 marzo 2025. Bruxelles inoltre ha convocato per domani il Consiglio europeo dei coordinatori dei servizi digitali per discutere le misure adottate finora in questo contesto e su come rispondere alle prove emergenti, come le indicazioni che gli account in altri Stati membri hanno preso di mira la diaspora rumena.
Stando alle ultime indiscrezioni si sarebbe registrata un’azione ibrida aggressiva della Russia sulle elezioni in Romania. A confrontarsi con gli europarlamentari sono stati Caroline Greer, direttrice delle politiche pubbliche e delle relazioni governative di TikTok, e Brie Pegum, responsabile globale di prodotto, autenticità e trasparenza della piattaforma. I deputati hanno sollevato questioni sulle misure adottate dall’azienda per allinearsi al regolamento digitale dell’Unione europea.
Parliamo del Digital Services Act (Dsa), entrato pienamente in vigore il 17 febbraio 2024. Il regolamento impone obblighi rigorosi ai fornitori di servizi digitali, come i social media o i marketplace. L’obiettivo è combattere i contenuti illegali, la disinformazione online e altri rischi sociali. La Commissione europea, che ha poteri investigativi e sanzionatori ai sensi del Dsa, ha iniziato a esaminare le strategie di conformità di diverse grandi piattaforme online.
Nel contesto delle elezioni rumene in corso, la Commissione ha chiesto informazioni sul processo di gestione del rischio di TikTok in relazione alla manipolazione delle informazioni, ai sistemi di raccomandazione e all’accesso di terze parti ai dati. La Commissione aveva precedentemente chiesto chiarimenti sulla progettazione e sul funzionamento dei sistemi di raccomandazione di TikTok, YouTube e Snapchat. E, più specificamente, sulle misure adottate da TikTok per limitare i rischi correlati alle elezioni, al pluralismo dei media e al discorso civile.