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Esteri

Chi è Muhammad al-Bashir, l’ingegnere a capo del governo della nuova Siria. Hrw: “Rispetti i diritti umani e la dignitià di tutti”

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Francesco Ferrigno

In Siria si moltiplicano gli appelli delle organizzazioni umanitarie affinché si rispettino i diritti di tutti: tutto pronto, intanto, per la formazione del nuovo governo.

È stato designato il capo del governo di transizione della nuova Siria dopo la caduta di Bashar al-Assad. Si tratta di Mohammed al-Bashir, attuale premier del governo di salvezza che gestisce la provincia di Idlib.

Chi è Muhammad al-Bashir, l’ingegnere a capo del governo della nuova Siria. Hrw: “Rispetti i diritti umani e la dignitià di tutti” (FACEBOOK FOTO) – Notizie.com

Nato nella provincia di Idlib, nel nord-ovest della Siria, nel 1983, Mohammed al-Bashir è stato nominato a gennaio 2024 capo del cosiddetto Governo di Salvezza siriano (Ssg) di Idlib. Prima di questa nomina, al-Bashir è stato Ministro dello Sviluppo e degli Affari umanitari del Ssg dal 2022 al 2023. Ex dipendente della Syrian Gas Company, è laureato in ingegneria, sharia e legge.

La decisione è arrivata nel corso di un incontro tra il leader di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), Abu Mohammad al-Jolani, e l’ex premier del regime siriano Mohamed al-Jallali, incaricato di gestire gli affari governativi. Il futuro primo ministro ha conseguito una laurea in ingegneria elettronica all’Università di Aleppo nel 2007. Si è poi laureato in Diritto islamico presso l’Università di Idlib nel 2021.

Hts: “Il nuovo governo inizierà a lavorare immediatamente”

Quello che si appresta a nascere è il primo governo transitorio libero dall’influenza del regime dal 1971. Al Bashir è dunque stato designato dal movimento Hayat Tahrir al Sham, protagonista della caduta del regime. Hts è comunque considerata un’organizzazione terroristica dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite poiché alla nascita era affiliata di Al Qaeda.

Ufficialmente Hts se ne è distaccata. Ma non è del tutto chiara l’influenza del terrorismo allo stato attuale. “Il nuovo governo inizierà a lavorare immediatamente dopo la sua formazione“, ha dichiarato Hts. Gli Stati Uniti, da parte loro lavoreranno con “tutti i gruppi” presenti in Siria dopo la caduta del regime. A riferirlo è stato il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan.

Secondo l’Unicef, intanto, sarebbero almeno 80 i bambini che sono stati uccisi o feriti nelle ultime due settimane. “Le condizioni umanitarie all’interno del Paese sono terribili. Con milioni di bambini e famiglie che affrontano privazioni estreme. – ha detto Catherine Russell, direttrice esecutiva dell’Unicef – Più di un decennio di guerra ha causato danni enormi alle infrastrutture critiche, spostamenti su larga scala. E un accesso fortemente limitato ai servizi essenziali. Tra cui acqua potabile, servizi igienici, protezione, istruzione, salute e nutrizione”.

Hrw: “Garantire una giustizia equa e imparziale in futuro”

Secondo l’organizzazione internazionale Human Rights Watch, invece, la La caduta del governo di Bashar al-Assad offre ai siriani un’opportunità senza precedenti di tracciare un nuovo futuro basato sulla giustizia, la responsabilità e il rispetto dei diritti umani.

Hrw: “Garantire una giustizia equa e imparziale in futuro” (ANSA FOTO) – Notizie.com

Chiunque emerga come nuova leadership della Siriaha spiegato Lama Fakih, direttore per il Medio Oriente di Hrw – dovrebbe rompere completamente e con determinazione con la repressione e l’impunità del passato e stabilire un sistema che rispetti i diritti umani e la dignità di tutti i siriani, indipendentemente dal background o dalle opinioni politiche. Dovrebbe agire rapidamente per preservare e proteggere le prove dei crimini e degli abusi da parte del precedente governo e garantire una giustizia equa e imparziale in futuro”.

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Francesco Ferrigno