Due scosse di terremoto avvertite in poche ore. Una con epicentro nel Casertano, l’altra in Slovenia, che è stata avvertita anche in Friuli.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 della scala Richter è stata registrata alle ore 7.33 di oggi, lunedì 9 dicembre, nel Casertano. Un’altra è avvenuta in Slovenia, a Lubiana, alle 3.37 di stanotte. Magnitudo 4.1, avvertita anche in Friuli Venezia Giulia. La situazione.
Tanta paura per i cittadini di alcune zone della provincia di Caserta, in Campania, svegliati bruscamente alle ore 7.33 da una scossa di terremoto con epicentro nel Comune di Roccamonfina. Il sisma è avvenuto a una profondità di 2 chilometri. Lo ha reso noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Il sisma è stato avvertito anche in alcuni quartieri di Napoli e provincia. Nessun danno a strutture o persone, al momento, è stato registrato dalla Protezione Civile. Molti abitanti dei comuni di Marzano Appio e Sessa Aurunca sono scesi in strada. E sui social è partito il tam tam per la ricerca di informazioni e per condividere il sentimento di panico con chi in quel momento stava nella stessa situazione.
Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse per effettuare rilievi e controlli alle strutture a Roccamonfina, Sessa Aurunca, Teano, Carinola, Conca della Campania, Marzano Appio, Mignano, Monte Lungo, Vairano Patenora, Falciano del Massico, Pietravairano, Teano e Vitulazio.
“L’amministrazione comunale è già al lavoro per monitorare la situazione e tutelare la sicurezza della comunità”. Così si legge sul profilo Facebook della lista civica La Primavera Roccana. Il sindaco Carlo Montefusco ha attivato lo stato di emergenza e convocato il Centro Operativo Comunale per fare il punto della situazione.
La città di Roccamonfina su trova all’interno del cratere dell’omonimo vulcano, la cui attività è cessata circa 50mila anni fa.
Poche ore prima, alle ore 3.37, la terra ha tremato in Slovenia. Una scossa tellurica è stata registrata a pochi chilometri da Skofje Loke, al Nord Est della capitale Lubiana, con magnitudo di 4.1 e profondità 5.2 chilometri. La scossa è stata avvertita anche a Trieste, Udine e altre zone del Friuli Venezia Giulia. L’evento anche in questo caso è stato registrato dall’Ingv e non sono stati segnalati danni a cose e persone.
Le autorità locali stanno monitorando la situazione e la Protezione civile ha invitato i cittadini a mantenere la calma e seguire le indicazioni ufficiali.