Giorgia Meloni è stata scelta come “persona più potente d’Europa” da Politico. Andiamo a vedere qual è il motivo che ha portato a questo risultato.
L’edizione europea della rivista americana ha specificato come la premier italiana sia il personaggio più influente in vista del 2025.
Dopo che nel 2023 l’aveva eletta “leader più concreto dell’Unione Europea” la rivista torna a dare grande rilevanza e peso alla figura del presidente del Consiglio italiano. Nell’articolo possiamo leggere: “Chi chiami se vuoi parlare con l’Europa? Se sei Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo e consigliere del presidente eletto Donald Trump? Il numero che componi è proprio quello di Giorgia Meloni”.
Gli analisti del portale hanno specificato come abbia fatto notizia a livello mondiale il fatto che l’Italia per la prima volta abbia eletto una donna come presidente del Consiglio. Inizialmente, poi, in pochi avrebbero previsto una permanenza al potere: “Ritenevano che le lotte interne avrebbero inevitabilmente spaccato la coalizione di governo di destra e a Bruxelles non c’era entusiasmo per lei. Negli ultimi due anni però ha consolidato il suo governo come uno dei più stabili dell’Italia post-bellica. Nonostante il paese sia gravato da un debito pubblico che raggiunge il 137% del Pil“. Parole che non possono che far piacere alla Meloni e che rappresentano una parte del suo percorso politico.
“Giorgia Meloni ha costruito potere interno e affidabilità verso l’Unione Europea“. Con queste parole Politico riassume quanto fatto fino a oggi dal Governo preso in mano dalla leader di Fratelli d’Italia. Una visione decisamente differente rispetto a quella che in media si ha all’interno dei confini nei confronti della Premier.
Uno spaccato importante questo a dimostrazione di come la Meloni viene vista fuori dall’Italia e dove viene inquadrata delle sue scelte: “Sta beneficiando di un vuoto di potere che le permette di portare avanti le sue politiche“. Un fenomeno politico vincente per gli Stati Uniti che potrebbe portare a rivitalizzare un movimento globale di populisti ultranazionalisti.
L’articolo di Politico però poi si fa una domanda, cercando di capire cosa accadrà nel futuro. Il dubbio è se Giorgia Meloni inizierà a esercitare il suo potere politico a livello internazionale oppure se tornerà alle sue radici di destra rinchiusa all’interno dell’ambito nazionale. Fatto sta che questo ruolo da “persona più potente d’Europa” apre nuovi confini di cui forse in Italia erano stati pochi a comprendere in precedenza.