Sei giovane e vuoi comprare la tua prima casa? Buone notizie per te : il bonus Prima Casa Under 36 è confermato (e non solo nel 2025).
In un contesto economico in cui l’acquisto della prima abitazione sembra un traguardo sempre più arduo per le nuove generazioni, il governo guidato da Giorgia Meloni ha annunciato una svolta significativa. La nuova legge di bilancio proposta dall’esecutivo include importanti novità riguardanti il bonus “Prima Casa Under 36”, una misura attesa con trepidazione e destinata a dare nuovo impulso al mercato immobiliare.
Il bonus “Prima Casa Under 36” non è una novità assoluta nel panorama delle politiche abitative italiane, ma la decisione di rinnovarlo fino al 31 dicembre 2027 rappresenta un segnale forte dell’impegno del governo verso i più giovani. Originariamente previsto per scadere alla fine del 2024, questo incentivo è stato prorogato per altri tre anni, evidenziando l’importanza di supportare i giovani nell’acquisto della loro prima casa.
La misura si rivolge ai giovani sotto i 36 anni con un ISEE non superiore a 40mila euro annui e offre condizioni favorevoli per l’acquisto della prima casa. Tra queste, spicca l’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale, una facilitazione che può incidere significativamente sul costo totale dell’operazione immobiliare.
Il decreto Milleproroghe ha ampliato la possibilità di usufruire del bonus anche agli atti di compravendita definitivi stipulati entro il termine del prossimo anno, includendo quelli sottoscritti in via preliminare. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’agevolazione può applicarsi anche se il contratto preliminare d’acquisto sia stato firmato e registrato precedentemente all’introduzione della normativa.
Per quanto riguarda i requisiti specifici, gli aspiranti acquirenti devono avere meno di 36 anni al momento della richiesta, presentare un ISEE inferiore ai suddetti limiti finanziari e richiedere un prestito ipotecario non superiore a 250.000 euro. Inoltre, l’immobile desiderato deve essere destinato ad abitazione principale ed escludere le categorie catastali considerate di lusso, oltre a trovarsi all’interno dei confini nazionali.
L’impegno finanziario assunto dal governo Meloni è considerevole, con una dotazione finanziaria di 130 milioni di euro nel solo anno 2025 e ulteriori 270 milioni nei due anni successivi. Questo testimonia la volontà dell’esecutivo di supportare concretamente i giovani nella realizzazione del sogno della casa propria.
CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), incaricata della gestione dell’incentivo per conto dello Stato italiano, ha espresso grande soddisfazione per questa decisione strategica che prevede un rinnovo triennale mai visto precedentemente nella storia delle agevolazioni fiscali italiane dedicate all’acquisto della prima abitazione da parte dei giovani.