Google+Maps+fa+viaggiare+nel+tempo+e+riporta+in+vita+i+morti%3A+%26%238220%3BMio+padre+%C3%A8+ancora+vivo%26%238221%3B
notiziecom
/2024/12/21/google-maps-fa-viaggiare-nel-tempo-e-riporta-in-vita-i-morti-mio-padre-e-ancora-vivo/amp/
Tecnologia

Google Maps fa viaggiare nel tempo e riporta in vita i morti: “Mio padre è ancora vivo”

Published by
notizie.com

L’ultimo trend emerso su TikTok legato a Google Maps lascia letteralmente a bocca aperta: è come viaggiare nel tempo.

Nell’era digitale, Google Maps si distingue non solo come strumento di navigazione (probabilmente il più utilizzato in assoluto, con buona pace dei navigatori old school alla Tom Tom) ma anche come portale di memorie e nostalgia. La sua funzione meno nota, che permette di viaggiare nel tempo attraverso Street View, ha guadagnato popolarità grazie a TikTok, diventando una sorta di macchina del tempo digitale.

Google Maps riporta in vita i morti: ecco come – notizie.com

Utenti di tutto il mondo hanno condiviso storie commoventi, come quella di chi ha ritrovato l’immagine di un caro scomparso, o di chi ha rivisto luoghi dell’infanzia. Queste narrazioni evidenziano come Google Maps abbia assunto un ruolo emotivo nella vita delle persone, trasformandosi in un archivio vivente delle nostre esistenze.

Le parole degli utenti che hanno sperimento questa funzione (che consente di vivere tramite Street View scorci di vita d’annata, a volte “riportando in vita” persone che non ci sono più) sono davvero commoventi, in alcuni casi: “Da qualche parte su Google Maps è maggio 2013, mio padre è ancora vivo e saluta ogni macchina che passa, persino quella di Street View”.

Google Maps, come funziona la “macchina del tempo”

Accedere a questa funzionalità che ci consente in qualche forma di viaggiare nel tempo è semplice: richiede solo una connessione internet e pochi passaggi. Dopo aver aperto Google Maps, si seleziona Street View e si esplorano le immagini storiche disponibili. Questo processo offre la possibilità di osservare non solo i cambiamenti dei luoghi ma anche delle persone che vi hanno vissuto, creando un ponte tra passato e presente. Non tutte le strade hanno immagini dal 2007, ma quelle disponibili forniscono una preziosa finestra sul tempo (fino al 2007, per l’appunto: un salto indietro nel tempo di ben oltre 15 anni).

Oltre a questa funzione “storica” (ma poi non troppo nota), Google Maps continua ad evolversi e si arricchisce di funzionalità innovative come la modalità AR Live View, che sfrutta la realtà aumentata per migliorare l’esperienza di navigazione urbana. Queste innovazioni confermano il ruolo di Google Maps come strumento indispensabile non solo per orientarsi ma anche per riscoprire e conservare i nostri ricordi più preziosi, proiettandoci verso il futuro della navigazione digitale (un futuro ai limiti della distopia, se è vero che questa possibilità di vedere il passato ricorda in qualche forma un plot di Black Mirror).

Published by
notizie.com