Meteo Natale: previsto il crollo generalizzato delle temperature e maltempo in molte zone d’Italia. Ma c’è un’eccezione.
Il freddo è ormai arrivato ed è diventato padrone del nostro Paese, nonostante le temperature siano ancora leggermente sopra rispetto alla media stagionale. A Natale però è previsto un ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche.
La situazione attuale, come ha spiegato il meteorologo Andrea Giuliacci a Notizie.com, è caratterizzata da “una nuova perturbazione questa settimana che ha generato maltempo in tutta Italia escluso il nord ovest dove venti asciutti hanno garantito comunque bel tempo. Le temperature sono calate per una massa d’aria fredda di origine polare che si è già attenuta oggi. Domani nella seconda parte di giornata arriverà un’altra perturbazione che porterà a un primo peggioramento al nord, di lieve durata”.
Ma quale sarà il meteo della Vigilia e di Natale? “Tra lunedì 24 dicembre e martedì 25 si formerà un centro di bassa pressione, un mulinello, sulle regioni meridionali. Questo vortice continuerà a spingere sulle stesse zone colpite questa settimana cioè le regioni centrali adriatiche, il sud e le isole. Questo porterà a nuvole, piogge sparse e nevicate a quota bassa sul versante adriatico dell’Appennino centrale e quello meridionale“, aggiunge l’esperto.
Andrea Giuliacci annuncia l’arrivo della neve “per il 24 e il 25 sono possibili delle nevicate fino a quote collinari tra Abruzzo e Molise. Una neve che non scenderà dove più probabile, al nord dove splenderà il sole, ma sulle regioni meridionali. Oggi un po’ di neve cadrà sulle Alpi che garantirà nei giorni di festa una situazione gradevole per gli amanti degli sport invernali. Nonostante l’arrivo al nord del sole le temperature rimarranno piuttosto rigide e ammorbidiranno la neve rendendola perfetta per sciare senza scioglierla del tutto”.
Oltre a Natale però le persone sono interessate nel cercare di capire quale sarà il tempo nei giorni in cui si celebra il Capodanno e in cui, per vari motivi, si starà anche all’aria aperta. Sebbene sia ancora presto per dare una lettura precisa di questo giorno il meteorologo ci spiega cosa dicono le proiezioni.
“Verso la fine dell’anno, per ora, possiamo analizzare solo la tendenza. È molto probabile che gli ultimi giorni dell’anno siano dominati dall’alta pressione, soprattutto tra il 27 e il 30 con tempo stabile e soleggiato, freddo in attenuazione ma non di molto. Ci potrebbe essere un nuovo peggioramento, prima al nord e poi al centro sud, proprio a Capodanno. Questo dicono le tendenze attuali che specificano anche come sarà un peggioramento non particolarmente insistente”, conclude Giuliacci.