Siamo ormai arrivati al solito esodo per le festività natalizie con due milioni di italiani in viaggio. Andiamo a vedere quando partire per evitare il traffico.
A pochi giorni da Natale siamo tutti indaffarati sotto diversi punti di vista. Da un lato c’è chi deve fare i regali, dall’altro chi invece si sta preparando a partire. Concentriamoci ora sui secondi tra questi.
Anas, società del gruppo FS, ha mobilitato 2350 risorse per facilitare la circolazione sulla rete stradale e autostradale. Si tratta di 460 tecnici, 240 nel personale delle Sale Operative e Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per andare ad assicurare la gestione di quella che è la situazione legata alla viabilità per monitorare il traffico in tempo reale. L’unico obiettivo è quello di offrire un viaggio confortevole a quegli italiani che si metteranno in strada.
Ma come possiamo evitare il traffico? Sono diversi i consigli che possiamo darvi. Partiamo dai bollettini del traffico che è meglio consultare con attenzione quando si decide di partire, sono evidenziate anche le tendenze e le previsioni giorno per giorno. Una delle strategie più utilizzate, ma anche più intelligenti, è quella di scegliere l’orario giusto. A volte le persone partono di notte, sia per risparmiare un giorno quando saranno in vacanza sia proprio per non trovare traffico. L’importante è sempre mettersi al volante in condizioni di salute perfette.
L’AD di Anas, Aldo Isi, ha espresso tutta la collaborazione per queste feste: “Come per l’esodo estivo anche nel periodo delle festività natalizie siamo impegnati a garantire una circolazione fluida e scorrevole. Siamo sempre operativi, come previsto dal piano neve, col presidio delle squadre per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di condizioni meteo avverse”.
Si parla di un aumento del flusso del traffico del 6% già da lunedì 23 dicembre, rispetto alla media di queste settimane, mentre dovrebbe tornare tutto tranquillo il 24 quando la gente sarà già arrivata a destinazione. Attenzione anche al ritorno che arriverà a scalare tra chi sarà di nuovo a casa il 27, chi dopo Capodanno e chi dopo l’Epifania.
Intanto possiamo analizzare altri dati di proiezione che ci dicono come i maggiori incrementi del traffico si vedranno soprattutto al centro (+12%), al sud (+24%) e in Sicilia (+15%). Dati che ci serviranno come ulteriore spunto per evitare il traffico e capire come muoverci in serenità durante le feste che ci regaleranno un nuovo Natale.