Il Natale per molti commercianti è a rischio blitz. Partono le indagini in merito a pesce, frutta secca botti e decorazioni pericolose.
Diventa, dunque, interessante fare un bilancio approfondito di tutti i controlli che si stanno facendo in queste ore ormai a un passo dalle festività.
Partiamo da Forlì e Cesena dove il Comando provinciale, per contrastare la diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza, sta lavorando alla repressione dei traffici messi a punto in prossimità delle festività natalizie. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 24mila prodotti. Si parla soprattutto di un esercizio commerciale gestito da persone di origine sinica dove sono stati posti sotto sequestro 21mila prodotti tra oggetti cartoleria, ornamenti di Natale e prodotti per la casa.
Passiamo a Rovigo dove a mettersi in moto è stato il comando provinciale della guardia di finanza che ha intensificato l’attività di controllo a tutela dei consumatori presso negozi di vario genere. Coordinati dal gruppo di Rovigo, le forze dell’ordine hanno eseguito decine di controlli sequestrando migliaia di prodotti esposti per la vendita che non erano conformi alle discipline di sicurezza.
Gli altri controlli della finanza
La finanza si è mossa anche a Vicenza nel quadro di prevenzione e repressione di traffici illeciti per questo Natale 2024. Di mira non solo la “sicurezza prodotti”, ma anche il contrasto alle pratiche operate in mancata osservanza del “Codice del Consumo”.
In questo contesto a Bassano del Grappa sono stati posti sotto sequestro centinaia di giocattoli con il trasgressore che è stato punito con una multa di 3mila euro. Sempre in questo contesto a Bassano del Grappa sono state messe sotto sequestro oltre 200 calzature in quanto esposte senza etichetta di provenienza.
Passando a Napoli, nella notte tra il 19 e il 20 dicembre, i militari del Reparto Operativo Aeronavale hanno intensificato i controlli economico finanziari a tutela della salute dei consumatori. Presso il mercato ittico di Volla sono state poste sotto sequestro 10 tonnellate di prodotti ittici provenienti dall’estero e senza tracciabilità e quindi potenzialmente dannose per la salute umana cosa su cui le forze dell’ordine pongono la massima attenzione.
A Salerno invece i militari della Compagnia di Vallo della Lucania hanno individuato un magazzino dove si vendevano giocattoli fuori dai requisiti previsti dagli standard di sicurezza in quanto privi di informazioni minime. Il titolare dell’attività è stato segnalato alla Camera di Commercio, con la probabilità che arriveranno delle sanzioni pecuniarie che possono superare addirittura i 25mila euro.