Una discussione, una lite fisica, infine una sparatoria: un 26enne è stato ucciso in California dal suo agente di libertà vigilata nel giorno della Vigilia di Natale.
Solo ieri, venerdì 27 dicembre, la tragedia è stata resa nota dalle autorità locali, che hanno confermato le indagini sulla morte di un uomo detenuto in libertà vigilata, colpito dal suo agente.
Nel primo pomeriggio della Vigilia di Natale, il poliziotto si è recato a Fresno, a casa della vittima, Jeremy Sanchez, 26 anni, per una visita domiciliare di routine. Poco dopo è scoppiata una discussione, poi una “lite fisica” e infine gli spari. Uno sarebbe stato letale, ma secondo i rilevamenti degli spari del Dipartimento, i colpi uditi sono stati tre, come ha affermato il sergente della polizia di Fresno Diana Trueba Vega.
Gli agenti sono giunti sul posto intorno alle 12.30, ma per Jeremy Sanchez non c’era più nulla da fare. L’ipotesi è che l’agente di libertà vigilata abbia sparato con la pistola di ordinanza e dopo avrebbe tentato di eseguire misure salvavita. Ma c’era poco da fare: il ventiseienne è morto sul colpo.
Sulla tragedia della Vigilia di Natale indaga il Dipartimento di Giustizia dello Stato, titolare di tutte le sparatorie che coinvolgono agenti di polizia e che causano la morte di un civile disarmato. L’agente coinvolto nella sparatoria ha circa tredici anni di esperienza, come ha affermato il portavoce del CDCR Pedro Calderon Michel.
Di lui si sa ancora poco, le autorità non hanno fornito ulteriori informazioni sulla dinamica della sparatoria, né sui motivi che hanno scatenato la lite fisica e anche il nome del poliziotto resta top secret. Non si sa neppure se Sanchez fosse a sua volta armato durante la colluttazione. “Lo scontro è degenerato al punto che l’agente ha sparato con l’arma di servizio colpendo Sanchez”, ha dichiarato Michel in una mail. “Nonostante gli sforzi dell’agente per eseguire misure salvavita, Sanchez è morto sul posto”.
Secondo la documentazione del Tribunale della contea di Fresno, Sanchez aveva già scontato una pena per violenza domestica e resistenza a un agente. Ed aveva un caso aperto per vandalismo minore. Anche il Deadly Force Review Board del CDCR esaminerà il caso dopo le indagini penali e amministrative.
“A seguito della notifica da parte delle autorità locali, il California Police Shooting Investigation Team del Dipartimento di Giustizia ha avviato un’indagine in conformità con i mandati AD 1506″, ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia dello Stato.
“Al termine dell’indagine, verrà consegnata alla Special Prosecution Section del Dipartimento di Giustizia all’Interno della Criminal Law Division per una revisione indipendente”.