Una donna è stata aggredita dall’ex, entrato nel suo negozio con l’intento di sfregiarla con l’acido. Salva grazie all’intervento dei clienti di un bar accanto.
Una tragedia sfiorata, l’ennesima aggressione del 2024 da parte di un uomo nei confronti di una donna. Attimi di paura e di terrore, ma anche la solidarietà di tutte le persone che sono intervenute per salvarla. Da Verbania arriva la notizia di una donna aggredita con l’acido dal suo ex compagno. Tutta la storia.
Nel pomeriggio di ieri, sabato 28 dicembre, una donna di sessant’anni è stata aggredita con l’acido dall’ex compagno coetaneo. L’uomo è entrato nel negozio con in mano alcune boccette di acido, probabilmente due, ma non è riuscito a rovesciargliele addosso grazie all’intervento dei clienti di un bar vicino.
Urlando, la vittima ha attirato l’attenzione di queste persone, che quando sono entrate nell’attività commerciale hanno trovato l’uomo con i flaconcini ancora in mano. Aveva spinto l’ex compagna in uno sgabuzzino e l’aveva anche picchiata.
Vittima ferita solo di striscio, aggressore arrestato
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Verbania, che hanno arrestato l’aggressore con l’accusa di lesioni gravissime. La vittima è stata immediatamente soccorsa, portata in ospedale e poi dimessa con alcuni giorni di prognosi. Non ha riportato ferite gravi: l’ex compagno non è riuscito a sfigurarla grazie all’intervento tempestivo dei clienti del bar. L’acido è arrivato solo di striscio sulla bocca e sulle guance.
Lei ed alcuni testimoni sono stati ascoltati dai militari dell’Arma fino alla tarda serata di ieri. Dai primi riscontri non sarebbero emersi precedenti episodi di violenza fisica.
L’aggressore non avrebbe precedenti di polizia. Non vive a Verbania, ha origini sarde ed è un ex pizzaiolo. Stando alle prime informazioni, la donna ha avuto una relazione con lui fino a qualche settimana fa. Più volte in questo periodo avrebbe tentato di convincerla a tornare insieme. Ma ieri sarebbe stata la prima volta in cui l’ha aggredita.
“Assurdo che capitino ancora fatti del genere”, ha commentato il sindaco di Verbania Giandomenico Albertella, come riporta il Corriere della Sera. “Invece succedono, e accadono anche in città dove i livelli di sicurezza sono molto alti, come la nostra”. Il primo cittadino ha fatto un appello: “Questo ci fa capire quanto si debba ancora lavorare per arrivare a un vero rispetto delle scelte personali”.
